Frana a Torregaveta: le parole del sindaco Pugliese

A beneficio degli utenti che ci hanno segnalato problemi nella visione della video intervista di PacoSmart abbiamo trascritto (sperando di non aver commesso errori) le parole del sindaco Pugliese riguardo la frana di stamattina a Torregaveta. Ribadiamo che è la trascrizione di un intervento parlato.

Sono profondamente dispiaciuto e preoccupato.
Dispiaciuto per tutta la cittadinanza perché dovrà affrontare degli altri tremendi sacrifici.
Preoccupato perché sicuramente siamo di fronte ad eventi meteo che non sono consoni nel bacino del Mediterraneo; io poco fa mi sono consultato con un esperto di meteo e mi diceva che i dati si presentano come quelli di una tempesta equatoriale, quindi bisogna ricontrollare i dati.

Poi un altro dato importante, non lo dimentichiamo mai e non lo dimentichi nemmeno chi cerca subito qualche testa da tagliare in maniera semplicistica perchè quando siamo presi dalla tensione, dallo sgomento, dalla paura cerchiamo subito di tagliare qualche testa.
Non lo dimentichi chi probabilmente ignora che Monte di Procida è un paese che ha una popolazione, una densità abitativa di migliaia di persone per chilometro quadrato, dove negli ultimi 30 anni si è costruito in maniera sregolata, quindi purtroppo il terreno non riesce ad assorbire queste quantità di acqua che già di per sè sono definite delle vere e proprie bombe d’acqua, quindi noi siamo in guerra contro il meteo e dobbiamo difenderci nel migliore dei modi.

Il comune di Monte di Procida sta facendo tutto il possibile, noi siamo intervenuti subito, io sono stato chiamato stanotte dai cittadini che mi segnalavano non solo il rischio a via Torregaveta ma anche in altri punti del paese dove grazie ai lavori Grandi Laghi, che la precedente amministrazione ha avviato, noi stiamo proseguendo. Abbiamo cominciato subito a mettere in sicurezza determinate zone del paese, questa zona purtroppo non faceva parte dell’intervento Grandi Laghi come altre dove ci sono stati tanti problemi.
Io sono stato chiamato da cittadini a cui si sono allagate le civili abitazioni e stamattina non sapevo come dividermi, altri consiglieri come Sergio Durazzo, gli altri consiglieri, subito dopo è corsa tutta la giunta, ci siamo recati subito sul posto, ho contattato i vertici politici della città metropolitana i funzionari della città metropolitana, ho già sentito la Prefettura, mi sono sentito con il vicino commissario di Bacoli la dottoressa D’orso che pure sta collaborando col comune di Monte di Procida e stiamo intervenendo.

In questo momento sono al lavoro due squadre diverse; una squadra per il comune di Monte di Procida che cerca di mettere quanto prima possibile in sicurezza le fogne, quindi deviare i flussi delle fogne e un’altra squadra della provincia che cerca di mettere in sicurezza l’arrivo dell’acqua pluviale e quindi nel tentativo di evitare che un’ulteriore pioggia possa far dilavare ulteriormente perché purtroppo questa frana ha interessato una parte ancora più ampia rispetto alla scorsa volta, il terreno, il fango è dilavato anche a valle, siamo stati fortunati perché ha creato un suo corso naturale però sono state sgomberate ben quattro famiglie e quattro abitazioni quindi il mio pensiero va anche a quelle persone che oggi si dovranno allontanare dalle proprie case, a loro la promessa che tutta l’amministrazione è al lavoro.

Il problema è serio e presente, purtroppo a Monte di Procida è un coacervo proprio per l’alta densità abitativa, per gli interventi che si sono stratificati nel tempo, non sono problemi di semplice soluzione, questo problema come dicevo ha interessato una parte ancora maggiore della scorsa volta quindi c’è rischio, dove c’è rischio, permettetemi, dobbiamo agire con la massima cautela. Noi già domani saremo in città metropolitana e sarà costituito un tavolo di lavoro che vedrà tutti gli enti coinvolti, stiamo agendo con la massima celerità ma sicuramente al momento non si può fare una previsione dei tempi.

La mia vicinanza è tutta ai montesi perchè purtroppo so che i montesi vivranno tanti disagi, li vivranno i pendolari, li vivranno gli studenti, li vivranno tutti, tutti insieme, li vivrà l’amministrazione, tutti, coinvolge l’intera città, quindi proprio per questo mi appello a tutta la città.
Non è il momento della polemica non è il momento delle strumentalizzazioni uniamoci tutti perché uniti possiamo fare la voce ancora più grossa e possiamo essere più forti, può essere che anche da altre forze politiche possano pervenire delle proposte giuste, sagge, delle proposte utili a diminuire il disagio dei cittadini.

Quindi, un appello che voglio fare in chiusura, è quello di dire siamo uniti almeno questa volta andiamo tutti insieme come un’unica comunità.

Ecco la video intervista integrale: