Monte di Procida-Parigi Gaia Di Napoli Modica l’unica modella bianca della prestigiosa scuderia di African Fashion Gate Ethical Agency.
Sofia Mechenter è una modella di 15 anni che ha aperto la sfilata di Dior a Parigi. Ma non è un dato da guinnes dei primati perché ancora prima di lei, il 3 febbraio appena trascorso, nelle elegantissime sale delle Arti Decorative del Louvre, tempio delle Cultura del Mondo, sulla passerella di African Fashion Gate lo aveva già fatto la sua italianissima coetanea Gaia Di Napoli Modica. Lei, proveniente da Monte di Procida (NA), è l’unica modella bianca della prestigiosa scuderia di African Fashion Gate Ethical Agency “Les Cygnus Noirs”. Tra le illustri top model color ebano provenienti da tutte le regioni africane, spicca il giovanissimo cigno bianco. La mascotte, scoperta e fortemente voluta nel suo team dal fondatore di AFG Nicola Paparusso, ha lasciato la stampa internazionale esterrefatta, per eleganza e carisma. Ma cosa sono quindi i cigni neri? “L’immagine del cigno è da sempre usata come il simbolo della bellezza femminile e della regalità ma anche del portamento elegante per il suo modo maestoso di scivolare sullo specchio d’acqua. Prima della scoperta dell’Australia si credeva che tutti i cigni fossero bianchi e quindi si era creato l’assunto: “Tutti i cigni sono bianchi”. Una volta giunti in Oceania si venne a scoprire una varietà di cigno nera, che rompeva quest’assunto. Da allora il termine ‘cigno nero’ è stato usato per indicare tutti quegli eventi, non previsti, che in qualche modo vanno ad alterare la visione comune delle cose. Questo sono le mie colleghe nere: cigni scelti in quel meraviglioso Continente che si chiama Africa e che meritano la giusta percentuale di presenza sulle passerelle internazionali -quelle passerelle che dovrebbero far sfilare non solo tutti i colori delle stoffe e tessuti ma soprattutto quelli della pelle che furono opera del più grande degli stilisti dell’Universo: DIO- Questa frase di grande effetto la pronunciò il mio manager e fondatore di afg Paparusso alla stampa giorni prima di formare il cast e il suo effetto fu quello di impensierire l’ambiente. Oggi, tra quei cigni, che portano il nome di Coumbelle Kane, protagonista delle pagine di The Guardian, e Le Monde, con il ritratto firmato dall’obiettivo del famoso fotografo Daniele Tamagni, la stessa modella poi prescelta come protagonista di un video con musiche di Stevie Wonder , Fatou Katoucha Diop, Assy Tourè, Edwin Camara, Awa Diop, Feuza Diouf, e infine il fascinoso Baidiche Kane. Dopo il louvre? 27,28 e 29 maggio a Dakar con la sfilata nel teatro più grande e suggestivo del mondo…il deserto subsahariano. A luglio in Sardegna, nel gennaio 2017 Roma e poi marzo 2017 ritorno al Louvre.