Domenica sera un passeggero a bordo di un treno della linea Cumana è sceso alla fermata del Fusaro, poco prima del capolinea, rimanendo intrappolato all’interno della stazione, incredibilmente chiusa. L’uomo, Dario Barbato, ha dovuto scavalcare il muro di cinta, poi ha denunciato l’episodio su Facebook e alla trasmissione radiofonica La Radiazza
Ennesima disavventura di un cittadino campano a bordo di un treno della linea Cumana, che collega il centro di Napoli con Torregaveta, sulla costa Flegrea. Come denunciato nel gruppo Facebook “Quelli che aspettano… Cumana e Circumflegrea”, domenica sera un uomo, Dario Barbato, è rimasto “prigioniero” all’interno della stazione Fusaro. Barbato ha preso l’ultima corsa prevista alle 21.41 da Montesanto in direzione Torregaveta. Il treno è in realtà partito con circa dieci minuti di ritardo. Ma questo è stato un disagio quasi “normale” in confronto all’altro che il passeggero ha dovuto subire una volta sceso alla fermata del Fusaro – uno stop prima del capolinea – intorno alle 22.25. La stazione era infatti chiusa e alla fine Barbato non ha potuto fare altro che scavalcare il muro di cinta, alto circa due metri, rischiando anche di farsi male
La denuncia su Facebook e al programma La Radiazza
L’episodio è stato riproposto nel corso della trasmissione radiofonica La Radiazza in onda su Radio Marte. I conduttori della trasmissione, Gianni Simioli e il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, hanno ospitato la denuncia del passeggero commentandola così: “Un episodio assurdo che fornisce un altro, l’ennesimo, esempio della situazione drammatica in cui è ridotto il trasporto pubblico campano”. Anche su Facebook sono stati numerosi i commenti al post di Barbato: in tanti hanno incitato il passeggero a denunciare l’accaduto ai carabinieri affinché nessuno debba più subire un trattamento del genere.
fonte www.napoli.fanpage.it
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