Concerti, spettacoli di danza, rappresentazioni teatrali, eventi di animazione, mostre e convegni. Ma spazio dedicato anche alla solidarietà, come ogni anno. È il Natale di Pozzuoli, la quarta edizione di “Luci, suoni e solidarietà”, in programma dal 5 dicembre all’8 gennaio. Dal Rione Terra a Monterusciello, da piazza della Repubblica a Licola Borgo: 28 giorni di appuntamenti tra il centro storico e le periferie.
«Con la collaborazione delle associazioni siamo riusciti a mettere in campo un programma articolato e vario per regalare ai cittadini, dai bambini agli anziani, momenti di svago e serenità – spiega Salvatore Caiazzo, presidente della commissione Cultura del Comune di Pozzuoli – Avremo 6 concerti musicali, 15 eventi di animazione, 3 spettacoli di danza, 18 mostre, 6 concerti Gospel, 7 convegni letterari e saranno coinvolte sette chiese e 4 scuole. È stato un lavoro impegnativo, condiviso con gli altri componenti della commissione, ma alla fine credo che siamo riusciti ad allestire un cartellone che non sfigura al confronto con altre città».
Tra gli appuntamenti di rilievo lo spettacolo comico con “I Ditelo Voi” il 13 dicembre in piazza 2 Marzo 1970, il concerto di Enzo Avitabile il 27 dicembre nella chiesa di Sant’Artema a Monterusciello, lo spettacolo di Flamenco dei “Sonikete” nella cassa armonica la vigilia di Natale e il Capodanno in Piazza della Repubblica con il concerto di Sal Da Vinci. Quanto alla solidarietà, oltre a sei mercatini nelle periferie che raccoglieranno fondi per le famiglie bisognose, ci saranno uno spettacolo nell’Accademia Aeronautica a favore dei bambini ricoverati negli ospedali pediatrici e una raccolta di fondi per la ricerca, lo studio e la cura delle leucemie infantili ad opera dell’associazione “Sko Arianna Amore Onlus”.
«È un programma ricco di appuntamenti, che abbraccia l’intero territorio comunale, con grande attenzione riservata alle periferie – dichiara il sindaco Vincenzo Figliolia – Uno degli eventi principali, il concerto di Enzo Avitabile, si farà a Monterusciello, ma in tutti i quartieri ci saranno spettacoli, animazione per i bambini, mostre e convegni. Uno spazio particolare è riservato come sempre alla solidarietà, per regalare a chi soffre momenti di gioia e partecipazione. L’azione messa in campo dall’amministrazione, considerata l’esiguità delle risorse, ha puntato in massima parte al coinvolgimento delle associazioni e dei soggetti che operano sul territorio. Per questo ringrazio tutti coloro che hanno risposto al nostro appello e che hanno deciso di darci una mano. L’unione di intenti e la collaborazione attiva non possono che generare benefici per la città».
Pozzuoli, 1 dicembre 2015