Si chiama “Centro diurno Polifunzionale Bacoli – Monte di Procida”. Il nome probabilmente non evoca molte immagini, eppure le attività svolte tante e varie: da quelle a supporto dei minori agli sportelli di mediazione familiare e culturale. Tutto ciò si svolge presso “La Casetta Onlus”, che opera a Bacoli invia Cappella, dove ogni giorno l’associazione apre le porte del proprio centro per offrire un supporto a quanti ne hanno bisogno.
Il pomeriggio, dalle 17 alle 19, l’attenzione si concentra sui più piccoli. Trenta, fra bambini e ragazzi dei due comuni flegrei, vengono ospitati nelle sale del centro. Ad accoglierli operatori specializzati, ma anche volontari. Per loro supporto scolastico ed attività ludiche e ricreative. I bambini utilizzano le strumentazioni de “La Casetta”, partecipano a laboratori di pittura, danza e canto e vengono aiutati nel fare i compiti. Un modo per supportare la crescita del minore e le rispettive famiglie.
Nelle ore precedenti sono aperti gli sportelli di mediazione familiare e culturale, affidati a due professionisti del settore. Due mediatrici che cercano di affrontare problematiche diverse. Da un lato le dinamiche familiari, con uno sportello aperto nelle ore mattutine per aiutare a creare delle migliori reti relazionali. Nel primo pomeriggio, invece, spazio soprattutto agli immigrati, con la mediazione culturale che mira ad agevolare il processo di integrazione, anche attraverso un aiuto concreto per orientarsi fra permessi e burocrazia.
I servizi sono offerti dal lunedì al venerdì e sono rigorosamente gratuiti. Le attività fanno parte di un programma annuale che “La Casetta” porta avanti in collaborazione con i Servizi Sociali di Bacoli e Monte di Procida. Dopo solo un mese e mezzo trascorso i risultati sono molto confortanti. L’accoglienza di bambini ha già raggiunto il suo limite e anche gli sportelli di mediazione hanno abbondantemente superato gli standard minimi previsti dal progetto.
fonte www.lacasettaonlus.it