Martire Stefano Coppola (Montese DOC) morto per la libertà. Nel 1799 la migliore gioventù intellettuale e democratica napoletana fu barbaramente assassinata dai Borbone. Anche Monte di Procida pagò il suo tributo di sangue alla causa della libertà, della giustizia e del progresso. Il concittadino Stefano Coppola (contadino e Montese DOC) nel 1799, appena capitolata la Repubblica Napoletana nel giugno dello stesso anno, fu impiccato per ordine dei Borbone “all’Albero della Libertà”: un olmo piantato innanzi alla chiesa della Madonna Assunta, in Monte di Procida. Il nome del Martire Stefano Coppola è iscritto sulla lapide commemorativa eretta a Procida, in piazza dei Martiri, in onore dei caduti per la libertà. (Notizie storiche tratte da un sito web che si richiama gli autori Gnolfo A. e Parascandola M.)
Notizia interessante
GIORNATA NAZIONALE DEGLI ALBERI A MONTE DI PROCIDA. RADICI IN COMUNE.VIDEO
GIORNATA NAZIONALE DEGLI ALBERI A MONTE DI PROCIDA. MICHELE MASSA.CON I BAMBINI DELLA SCUOLE MONTESI.