“Ma il mare non vale una cicca?”. E’ la domanda (provocatoria) che si pongono i componenti dell’Associazione Marevivo i quali, in collaborazione con la JTI (Japan Tobacco International), il Sindacato Italiano Balneari, il Corpo delle Capitanerie di Porto ed il Ministero dell’Ambiente, nel week-end del 1 e 2 Agosto, attraverso l’opera dei volontari, distribuiranno in quasi 500 spiagge italiane (47 soltanto in Campania) 120mila posacenere (o porta-cicche, è uguale) di plastica. Astucci lavabili e tascabili nei quali riporre le cicche di sigaretta che poi si potranno gettare a casa e che, una volta lavati, potranno essere riutilizzati per la prossima giornata trascorsa al mare. Questa iniziativa consentirà di risparmiare al mare una ipotetica fila di mozziconi pari a 550 chilometri di costa (dal Veneto all’Abruzzo per intenderci).
L’Associazione Marevivo fa sapere che ogni anno tonnellate di rifiuti, tra cui milioni di mozziconi di sigaretta, finiscono in mare per incuria, negligenza, disinteresse e ignoranza. Per quel che resta di una sigaretta l’arco temporale di smaltimento è piuttosto lungo: ci vogliono anni e anni prima di liberarsene così come le bottiglie di plastica e di vetro. Anche diverse associazioni di volontariato di Bacoli hanno aderito a tale iniziativa presenziando stamane alla distribuzione dei portacicche tascabili ed alla presentazione della due giorni di sensibilizzazione di Marevivo svoltasi presso la Caserma della Guardia di Finanza di Miseno con in prima linea il Comandante Biagio Looz. Tra i numerosi attivisti che in questo week-end distribuiranno i porta-cicche stamane hanno presenziato gli esponenti de “Le Aquile”, N.A.V. Campania, Freebacoli ed il Comitato “Poggio Pulito”. Presente anche l’Assessore alla nettezza urbana del Comune di Bacoli Alessandro Parisi. Dunque anche sulle spiagge del litorale bacolese, tra oggi e domani, i bagnanti riceveranno i posa-cicche tascabili di Marevivo.