Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
10 anni fa, esattamente il 17 agosto 2005 scompariva una persona davvero speciale: Fabiana Scotto di Perta (o pressagent come era conosciuta qui su montediprocida.com).
Fabiana era molto legata a Monte di Procida (ricordiamo che era la figlia dell’amatissimo sindaco Pino Scotto di Perta) a questo sito ed ai suoi utenti e fin dai suoi primi accessi aveva deciso di collaborare attivamente per il sito.
Tantissimi gli articoli che con tanta, invidiata, professionalità ha scritto per il sito ( Fabiana è stata capo redattrice di alcuni importanti giornali, autrice di libri, poesie, ecc..), tantissimi i consigli ed i suggerimenti che mi ha inviato sempre nell’ottica del miglioramento e dell’ottimizzazione delle risorse e dei servizi del sito.
Condividevo con Lei tanti, straordinari, progetti a cominciare dal prestigioso progetto per il centenario di Monte di Procida (mdp100.com). Proprio in riferimento a questo progetto poche ore prima della sua scomparsa mi aveva inviato una email in cui sollecitava un nostro incontro per discutere del progetto e per parlarmi delle sue nuove idee a riguardo. Io gli ho anche risposto, ma non saprò mai se l’avrà letta.
Di seguito una breve nota biografica estratta dal suo libro “Il Segreto” edito da evaluna.
Fabiana Scotto di Perta nasce a Napoli nel 1971. Terminati gli studi classici si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza presso l’ateneo “Federico II” di Napoli ove, nel 1996 consegue la laurea con una tesi in diritto romano; è patrocinatore legale e redattore di vari quotidiani.
Fin dall’infanzia le sue passioni sono due: della prima, l’egittologia, ne è perfettamente consapevole. La seconda, la scrittura, ha rivestito per molto tempo un significato del tutto secondario.
“Ho sempre sognato di diventare una novella Champollion, ma per tante ragioni non sono riuscita a centrare questo obiettivo. Non ci ho mai neanche provato seriamente; le ragioni non le ho capite nemmeno io ed è il rimpianto più grande della mia vita. A tempo perso ho sempre scritto, fin da piccola, ma non ho mai pensato seriamente di valere qualcosa in quest’arte. Poi, durante un periodo estremamente critico della mia esistenza, mi sono accorta che mi era rimasta in mano solo la penna e che quel filo d’inchiostro rappresentava l’unico legame fra me ed il resto del mondo. Mi sono aggrappata a questa zattera. Spero che mi traghetti in acque tranquille, oltre la tempesta“.
E noi tutti lo speriamo davvero per te!
Ciao Fabiana,
ciao pressagent
… e grazie!
Pasquale Mancino
