Cari amici,
desidero innanzitutto ringraziare gli oltre duemila elettori che ci hanno dato fiducia.
Fiducia che naturalmente ripagheremo anche dai banchi dell’opposizione.
Sono certo che anche questa sarà un’esperienza che rafforzerà la nostra squadra.
La sconfitta è stata netta, inutile negarlo. Sono convinto però che riusciremo a rialzarci più forti di prima.
In poco tempo siamo riusciti a mettere insieme un gran bel gruppo e da quello ripartiremo.
La nostra sarà un’opposizione diversa da quella cui siamo stati abituati in questi anni.
Saremo determinati, ma costruttivi, critici, ma anche propositivi e non faremo sconti a nessuno.
Il nostro auspicio è che la nuova amministrazione faccia bene il suo lavoro.
A noi interessa il bene di Monte di Procida e non chi lo fa.
Per questo motivo ci auguriamo che non accampino scuse, peraltro già sentite in campagna elettorale.
Il Comune di Monte di Procida è finanziariamente sano ed abbiamo lasciato in fase di appalto una serie di lavori importanti, per i quali devono solo essere aperti i cantieri (in alcuni casi addirittura già aperti).
Alcuni di questi devono essere avviati e rendicontati rapidamente entro i primi mesi del 2016, perché altrimenti si rischierà di perdere i fondi già assegnati, frutto di anni di lavoro.
Ad Acquamorta si è in attesa dell’autorizzazione della Capitaneria di Napoli per iniziare i lavori di rafforzamento e risagomatura della scogliera di scirocco a difesa della passeggiata, mentre dovrebbero a breve già iniziare i lavori per spostare verso l’interno i massi che delimitano la strada di accesso alla zona pontili, che consentiranno di allargare la sede stradale e di realizzare un ampio marciapiede. A questo si aggiunge il cantiere già aperto sul molo per la sistemazione di un piccolo tratto di banchina. Altri lavori interesseranno i pontili, dove si migliorerà la sicurezza delle imbarcazioni con l’installazione delle catenarie di poppa e le alzate alle rampe di accesso ai pontili. In ultimo si sistemerà la pubblica illuminazione su Largo VII luglio e si ripristinerà la resina sulla pavimentazione.
È stato già avviato il cantiere che vede il Comune di Monte di Procida ed il Circolo Didattico “Dante Alighieri” collaborare alla realizzazione della copertura in pannelli fotovoltaici del palazzetto di Corso Garibaldi.
Ancora più importanti sono i lavori del Progetto Grandi Laghi, che prevedono la realizzazione dei seguenti impianti fognari:
– tratto di Via Panoramica dalla Torre Saracena fino alla fine di Via Panoramica verso Bacoli;
– tutta Via Miliscola fino alla rotonda di Via Panoramica;
– tratto da Piazza XXVII gennaio al Cercone;
– tratto nella parte alta di Via Amedeo;
– ultimo tratto di Via Marconi, dove si sistemerà la situazione di criticità che aveva causato la frana del costone;
– primo tratto di Via Giovanni da Procida, dall’incrocio con Via Diaz fino all’incrocio con Via Solferino, che consentirà di eliminare definitivamente le attuali situazioni di pericolo in caso di pioggia.
Insomma una vera rivoluzione per quanto riguarda gli impianti fognari di Monte di Procida, che ha visto il nostro Comune attore principale in ambito flegreo, nonostante fosse il più piccolo come territorio e come popolazione.
Ci sono poi da iniziare al più presto i lavori di consolidamento dei costoni per circa 9,5 milioni di euro, da Baia dei Porci fino a Torrefumo, già appaltati, ma non ancora avviati.
Altro importante lavoro, da fare necessariamente nel periodo estivo per evitare disagi agli studenti, è l’adeguamento sismico del plesso scolastico di Via Torrione.
Infine non bisogna lasciarsi sfuggire il finanziamento di circa 12,5 milioni di euro per il Porto di Acquamorta, rispetto al quale l’ex Presidente Caldoro aveva preso impegni precisi a favore del nostro Comune.
Insomma questi sono solo alcuni dei lavori che la nuova amministrazione erediterà e che dovrà avviare e completare al più presto, altrimenti si correrà il rischio di perdere importanti finanziamenti ottenuti con anni di impegno costante da parte nostra.
Il tutto senza trascurare l’emergenza Salita Torregaveta, che con la stagione estiva e soprattutto in occasione di importanti eventi quali Sagra del Mare e Ferragosto Montese, potrebbe comportare disagi ancora maggiori di quelli attuali. Dopo quattro mesi di commissariamento e di conseguente disinteresse rispetto a questo problema, la politica deve riprendere subito l’iniziativa, battendo ogni strada possibile per trovare la soluzione più rapida.
Questo vuole essere un passaggio di consegne virtuale, affinché sia chiaro a tutti che la nostra azione sarà improntata alla collaborazione, alla proposta e non al bieco interesse di parte.
A noi interessa il bene di Monte di Procida, non chi questo bene lo farà.
Se sarà l’amministrazione di Peppe Pugliese a farlo, non potrà che farci piacere.
Ma senza sconti. Dopo nove anni di critiche sterili, dovranno dimostrare di essere in grado di risolvere i problemi oltre che segnalarli.
Noi saremo pronti a dare una mano.
Rocco Assante di Cupillo