Le proposte delle associazioni Archè e Facci Caso rappresentano bene la voce di tutti quei cittadini, giovani e meno giovani, che con passione e dedizione si dedicano al teatro come forma di espressione dell’arte sul territorio.
Oltre ad impegnarci ad accogliere le proposte, concrete e da noi condivise, presentate nella lettera aperta, come Svoltiamo Insieme vogliamo rimarcare quanto contenuto nel nostro programma elettorale, evidenziando che la cultura è tra i sette passi che abbiamo individuato essere necessari per il cambiamento da tutti auspicato.
“Ci impegneremo per attivare un circolo virtuoso che vedrà ogni montese coinvolto nella vita culturale del proprio quartiere e più in generale nello sviluppo dell’immagine della nostra città. La progettazione e realizzazione delle iniziative culturali valorizzerà le competenze e le personalità del territorio con le sinergie tra Comune e associazioni, comunità religiose, comitati di quartiere, operatori no-profit. Cureremo l’accesso alla cultura, valorizzando il “laboratorio delle arti” come spazio fisico e cantiere di idee, aperto ad associazioni e giovani del nostro paese e sosterremo una rete culturale locale che attraverso il confronto avvierà un percorso di iniziative musicali, teatrali, letterarie, come concorsi di lettura, presentazione di libri e incontri con gli scrittori.”
Come riportato nel nostro programma, intendiamo valorizzare le rassegne e le iniziative culturali esistenti.
Ci proponiamo infine di utilizzare Villa Matarese per le associazioni: pur non avendo condiviso la scelta dell’acquisto da parte della precedente amministrazione, pensiamo sia giusto che essa sia utilizzata soprattutto dai cittadini.
“Abbiamo un sogno che crediamo di poter condividere con molti, quello di adibire villa Matarese a “Villa comunale della Cultura”. La vediamo già, punto di riferimento non soltanto fisico ma soprattutto progettuale per messa in rete delle migliori energie, competenze e professionalità figlie del nostro territorio. Lì intendiamo concentrare il fermento di iniziative ed eventi che possano scandire la vita del nostro paese durante tutto l’anno, con l’ambizione di diventare un riferimento per la cultura e lo svago dell’area flegrea e magari dei turisti,nonché contribuire alla sostenibilità economica ed alla manutenzione della stessa Villa.
Villa Matarese sarà anche la casa di tutte le associazioni vive e attive sul territorio che a fronte di un pregevole impegno sociale sul territorio meritano spazi adeguati alle loro esigenze.”
Sarà nostro impegno sostenere quindi il fermento di iniziative che ha contraddistinto Monte di Procida in questi anni, perchè la cultura è nutrimento della nostra società.
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