di Domenico Ambrosino da IL MATTINO
Procida. Sull’isola di Arturo, quattro liste, 3 civiche più i «Grillini». Questa, l’ipotesi più probabile per le prossime elezioni comunali nell’isola. A pochi giorni dalla presentazione delle liste (ricordiamo che il termine di scadenza è il giorno 2 maggio, ore 12), gli schieramenti politici che si affronteranno nella competizione elettorale sembrano delinearsi nei seguenti quattro gruppi: quello che fa riferimento all’attuale compagine amministrativa, con candidato sindaco l’uscente primo cittadino Vincenzo Capezzuto, lo schieramento di centro sinistra «La Procida che vorrei», che candida Dino Ambrosino, leader del PD locale, capogruppo in consiglio comunale, «Adesso Procida», promosso dall’ex vice sindaco Elio De Candia, in rotta con l’amministrazione per dissensi politici, il Movimento 5 Stelle che, proprio ieri pomeriggio, ha iniziato la raccolta delle firme di presentazione con un “meet up” a Marina Chiaiolella.
Ma c’è ancora confusione e mistero. Quattro schieramenti, cioè 64 candidati, in un paese di soli 10.000 abitanti, significa intrecci, interessi, convergenze, rotture familiari. Per cui non sono da escludersi possibili “sorprese”, con nuovi accordi ed intese, siglati sul filo del traguardo.
Il sindaco Vincenzo Capezzuto torna a guidare lo schieramento che appoggia la sua amministrazione uscente, dopo la rinuncia dell’ex deputato Luigi Muro, in seguito al coinvolgimento nella «metanopoli» del Golfo. Con lui, in lista, nello spirito di «un rinnovamento nella continuità», oltre agli assessori uscenti , si annuncia la presenza di dieci nuovi elementi, numerosi giovani e alcuni affermati professionisti isolani. L’ex vice sindaco Elio De Candia, estromesso dalla maggioranza a gennaio, dovrebbe guidare lo schieramento «Adesso Procida», promosso nell’isola in occasione delle “primarie” regionali (in appoggio alla candidatura di Andrea Cozzolino) del Pd. La cui sezione isolana, retta dall’avvocato Titta Lubrano, è già in campagna elettorale, attraverso l’organizzazione di una serie iniziative tematiche, col capogruppo consiliare Dino Ambrosino che è il candidato sindaco di un vasto schieramento di centro – sinistra denominato «La Procida che vorrei».
La novità di questa tornata elettorale è la lista “grillina” che candida a sindaco una donna: Regina Aurelio, 36 anni, commessa in un negozio di alimentari, a Marina Grande.