Torregaveta. Da questa mattina l’acqua del litorale che va da Cuma a Acquamorta, a Monte di Procida, è diventata di colore marrone GUARDA TUTTE LE FOTO coprendo l’acqua azzurra e trasparente che, nei giorni scorsi, caratterizzava il mare; una enorme chiazza di melma o di mucillagine ha sporcato da alcune ore lo specchio acqueo, favorita dal vento di maestrale che ha trasportato l’alone sia a Torregaveta che ad Acquamorta. Le cause potrebbero essere attribuite al cattivo funzionamento del depuratore di Cuma, anche se a dire il vero dei pescatori della zona ci hanno segnalato altro. Probabilmente la chiazza di acqua marrone è arrivata da Ischia visto che, in mattinata quando non c’era ancora il vento di maestrale, qualcuno l’ha avvistata tra Ischia e Procida. Il candidato al consiglio della Regione Campania, Raffaele Cardamuro, questa mattina ha chiamato l’on Flora Beneluce in Regione per avere un intervento urgente sulla vicenda dell’assessorato regionale all’Ambiente. A Torregaveta si è diffuso in queste ore un cattivo odore, proveniente forse proprio dal mare. C’è da fare un ipotesi meno inquietante che la situazione attuale sia dovuta alle alghe e mucillagine che in questo periodo ha dei mutamenti, lo stesso è successo anche negli anni scorsi
Una curiosità nonostante il colore e l’odore poco invitante 2 temerari bagnanti (forse dell’est Europa) hanno scelto proprio oggi di tuffarsi in mare
DALL’ARTICOLO DI PATRIZIA CAPUANO DA IL MATTINO LEGGIAMO CHE In molti, allarmati dal cattivo odore diffuso nei quartieri limitrofi alla linea di costa, hanno allertato la capitaneria di porto, l’Arpac e l’assessorato regionale all’Ambiente per un monitoraggio immediato.
Il fenomeno sarebbe visibile nel canale che divide la terraferma dalle isole, ma a Procida e ad Ischia il mare è limpido e non sarebbero giunte finora segnalazioni alla guardia costiera.
Specchio d’acqua dalle tonalità piuttosto scure nella rada di Torregaveta in entrambi i versanti e al largo del pontile. Non sono note al momento le cause di quanto sta accadendo nelle acque flegree e non si esclude, a parere degli esperti, possa trattarsi di una nuova emergenza mucillagine determinata dalla eutrofizzazione delle alghe marine. Un aumento della temperatura delle acque può favorire periodici bloom algali, frequenti lungo la litoranea flegrea in primavera e in estate.