Inaugurata la nuova biblioteca dell’istituto Amerigo Vespucci. Video

 

Monte di Procida. Inaugurata la nuova biblioteca dell’ ICS AMERIGO VESPUCCI  GUARDA TUTTE LE FOTO   intervista al direttore scolastico Fernanda D’Agostino.
DISCORSO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO IN OCCASIONE DELL’ INAUGURAZIONE DELLA BIBLIOTECA 21.02.2015

L’inaugurazione della biblioteca VESPUCCI coincide con l’annuncio della primavera. Coincidenza non voluta ma significativa. Speriamo sia un buon viatico per il suo futuro.

Questa biblioteca, a lungo desiderata dalla professoressa Schiano Lomoriello Rosanna e da me personalmente, è stata realizzata con il contributo di molte persone che desidero qui ringraziare:

• i docenti della scuola → Filomena Caldarelli, Tiziana Carannante, Teresa Carannante, Filomena Di Palo, Domenico Pollio, Alfredo Costigliola, Nunzia D’Aniello, Rosanna Schiano Lomoriello, Rita Schiano Moriello, Manuela Pugliese, Silvana Ottazzi che hanno provveduto alla catalogazione, alla donazione di alcuni libri, alla sistemazione ed alla decorazione della biblioteca e i professori di pianoforte, chitarra, flauto traverso e clarinetto, rispettivamente Rita Della Ragione, Michele Cordova, Carmine Marigliano e Franco Paolo Perreca che hanno allietato l’inaugurazione della biblioteca con l’esecuzione dei brani “Oblivion” e “Libertango” di Astor Piazzolla e “choro di Napoli” di C. Marigliano;
• gli alunni delle classi III B, III D, III A, III G, III E e III C ed i loro insegnanti di ITALIANO→ Teresa Pugliese e Filomena Di Palo, Bartolo Lubrano Lavadera e Rosanna Schiano Lomoriello , Salvatore Massa e Nunzia D’Aniello, Domitilla Di Santo e Filomena Caldarelli, Antonio Ezio e Filomena Continiello, Andrea Verace e Teresa Carannante, che hanno dato vita ad alcune letture di brani per loro particolarmente significativi;
• gli alunni Vincenzo Orsini della III B e Bartolo Lubrano Lavadera della III D per la realizzazione delle presentazioni che hanno fatto da sfondo ai vari interventi che si sono succeduti;
• gli ex alunni Radek Novak e Danio Mancino che hanno realizzato il supporto tecnico all’inaugurazione;
• il personale collaboratore scolastico → sig.ra Luisa De Meo, sig. Pasquale Del Giudice e sig. Alfonso Marrandino che hanno provveduto alla sistemazione della biblioteca;
• la direttrice S.G.A. della scuola, dott.ssa Antonietta Iodice, che ha curato il versante generale ed amministrativo dell’intera operazione biblioteca;
• il personale assistente amministrativo → Silvana Catullo, Rosaria Crosio, Gisotti Caterina che hanno realizzato il supporto amministrativo;
• il sig. Attilio Palumbo della Federazione Montesi USA (Monte di Procida), che ha donato alla scuola 500 dollari per l’implementazione della biblioteca scolastica;
• il sig. Pino Lubrano con il quale ho condiviso sin dall’inizio di questa avventura l’idea di racchiudere in un unico evento la presentazione del libro “Gente di Procida” e l’inaugurazione della biblioteca VESPUCCI;
• l’autore del libro “Gente di Procida”, il giornalista, già professore di inglese, Domenico Ambrosino, che ci ha raggiunto dalla vicina isola di Procida ed, onorandoci della sua presenza, ci ha portato l’esperienza di chi i libri non si limita a leggerli, ma li scrive;
• i relatori, monsignor Luigi Longobardo e il prof. Pasquale Giustinaini della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale ed il prof. Giuseppe Scotto di Luzio;
• il sig. Rotta vittorio, che da anni cura la grafica del piano della comunicazione dell’Istituto e che anche in questa occasione ha assicurato il suo aiuto.

Un ringraziamento particolare va al gruppo formato dal sig. Nicola Cammarota, genitore degli ex alunni Davide, Mattia e Miriam nonché marito della preziosa vicepreside Schiano Moriello Rita, dal sig. Pasquale Del Giudice, dal sig. Alfonso Marrandino e dal sig. Erra Giuseppe, che insieme, in poco più di una settimana ed a titolo assolutamente gratuito hanno ridato vita al teatrino della VESPUCCI con importanti lavori di manutenzione straordinaria.

La biblioteca conta circa 600 volumi di argomento vario: si va dall’avventura alle arti e alle scienze, dai viaggi alla narrativa, dalla letteratura straniera al romanzo storico.

Ma una cosa particolare che questa biblioteca possiede e che tante altre biblioteche non hanno è una raccolta ordinata cronologicamente di ritagli e di copie di articoli riguardanti la nostro scuola. Frutto di pazienti ricerche da parte degli insegnanti di Monte di Procida su testi, giornali ed archivi, la raccolta, in fieri, è un po’ il fiore all’occhiello della nostra biblioteca ed è una chiara dimostrazione dell’interesse per le vicende storiche e culturali della scuola e del territorio. Un piccolo atto d’amore che oggi svelo a tutti coloro che ancora non lo sapevano.

La biblioteca è sospesa tra vecchio e nuovo, tradizione e modernità: è infatti dotata, oltre che di libri, anche di un computer e di uno schermo touch screen.

Non c’è contraddizione. Sono i segni dei tempi.

L’informatica dà una mano ai libri e alle biblioteche, consente un più facile reperimento di testi, soddisfacendo la sete di informazione di studiosi, di collezionisti e di gente comune.

Il valore sociale e culturale della biblioteca è di tutta evidenza ma vorrei aggiungere che la presenza delle moderne tecnologie potrà far conoscere agli adolescenti di oggi, nativi digitali, che non esiste solo il WEB ma che le informazioni che esso dà possono essere integrate dai libri ed invogliarli ad avvicinarsi al mondo della carta stampata.

Dal momento che non è previsto nell’organico della scuola la figura professionale del bibliotecario, la biblioteca resterà aperta grazie alla prestazione di un’ora settimanale a titolo gratuito dei docenti sopra già citati.

La biblioteca sarà utilizzata come una vera e propria sala lettura in cui , previa prenotazione, i docenti potranno portare le classi; è previsto dal Regolamento anche il prestito dei testi.

In futuro, ricorrendone la possibilità, la biblioteca sarà aperta al territorio.

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Fernanda D’Agostino

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D. Lgs. n. 39/93)