Un altro montese alle elezioni regionali del 2015?

Giorni di passione per la politica a Monte di Procida.

E’ di oggi la notizia della nascita del nuovo gruppo consiliare “Monte di Procida 2.0” all’interno della maggioranza. Il nuovo soggetto politico conta, ad ora, il sostegno di tre consiglieri comunali: Vincenzo Lucci, Paolo Scotto di Frega ed Ettore Prodigio.

Neo gruppo che potrebbe, però, addirittura allargarsi a brevissimo. Le dimissioni del consigliere comunale Raimondo Pugliese infatti aprirebbero le porte del consesso cittadino al primo dei non eletti Luigi Schiano Moriello che nei fatti è “tra i fautori della nascita di Monte di Procida 2.0” come ci ha detto lo stesso capogruppo Vincenzo Lucci nella nostra intervista.

Insomma il nuovo gruppo potrebbe disporre di numeri e uomini importanti nello scacchiere della maggioranza, così importanti da costringere lo stesso sindaco Iannuzzi a guardare l’evolversi della situazione all’interno della sua maggioranza con estrema “prudenza” per alcuni o “preoccupazione” per altri.

Non solo fibrillazioni tutte “paesane” però. Continua, infatti, anche l’attesa per l’eventuale candidatura alle prossime regionali di Iannuzzi che, in caso di corsa elettorale, dovrebbe dimettersi e di fatto mandare alle urne anche il più piccolo dei paesi flegrei.

Accanto a tutto ciò arriva in giornata anche un’altra notizia. Iannuzzi potrebbe non essere l’unico montese nella corsa alle Regionali 2015! Sembra, infatti, che l’UDC potrebbe candidare il notissimo Pino Lubrano, già Sindaco di Monte di Procida, ed esperto conoscitore del Paese e di molte dinamiche politiche.

Pino Lubrano da anni è sul campo con il suo strenuo impegno sociale, uomo dal carattere estroverso e schietto. Il suo impegno nel sociale è noto a tutti i montesi proprio come la sua vulcanica energia. Più di una volta ha pubblicato volantini al veleno contro lo stesso Sindaco Iannuzzi ed una sua candidatura potrebbe far pensare a comizi di fuoco tra i due “contendenti”. Staremo a vedere.

L’unica cosa certa è che in questi giorni la politica occuperà gran parte delle classiche chiacchierate al bar. Le sorprese non mancheranno e, per gli “amanti del genere”, sarà davvero difficile annoiarsi.