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Il giorno 3/7/2014, “sembrava” iniziato un percorso condiviso fra MUSA, la commissione ambiente del Comune di Monte di Procida ed altri cittadini, per predisporre la pianificazione territoriale di impianti di telecomunicazione (antenne). Percorso che MUSA aveva già anticipato e sollecitato con lettera protocollata in data 18/6/2014. A questo primo, promettente incontro della II commissione consiliare permanente ne sono seguiti …altri due il giorno 10 e 24 Luglio. Sempre in data 24/07/2014 MUSA protocollava altra lettera avente ad oggetto <<Attività di pianificazione territoriale degli impianti di telecomunicazione e di tutte le fonti di elettromagnetismo>>
Dal 24/7/2014 il silenzio é calato sulla commissione ambiente e sul problema antenne a Monte di Procida. Quello che sembrava un percorso costruttivo e virtuoso fra Associazione ed Istituzioni si é bruscamente interrotto.
Ma se la commissione è FERMA, gli eventi esterni sono in continua evoluzione e non aspettano certo i tempi e la VOLONTA’ della politica.
Continua infatti la incessante richiesta di installazioni sul territorio comunale di Monte di Procida di impianti di telecomunicazione di varia natura e nuove e continue sentenze del TAR confermano la non sufficiente giustificazione di eccessivo impatto ambientale per impedire l’installazione di nuovi impianti di telecomunicazione.
Riteniamo INGIUSTIFICABILE il ritardo delle Istituzioni e SOLLECITIAMO (anche stamattina con nuovo protocollo indirizzato al Comune di Monte di Procida ) la nostra Amministrazione affinché si riprendano al più presto i lavori di pianificazione e gestione del tema in oggetto.
Ricordiamo brevemente quali potrebbero essere per MUSA i passaggi principali per una corretta pianificazione di installazione di antenne:
1. deve minimizzare i rischi di esposizione all’inquinamento elettromagnetico ;
2. deve garantire un adeguata copertura dei servizi di telecomunicazione sull’intero territorio comunale , governando e non subendo passivamente il processo di installazione delle antenne che come è noto, per la normativa vigente ciascun comune non può vietare in quanto considerati “servizi di pubblica utilità”.
3. ci permettiamo di suggerire la Società “POLAB S.r.l. Laboratorio Elettromagnetico” di Cascina (PI) (www.polab.it) come società da interpellare ed eventualmente coinvolgere per l’eventuale realizzazione dei punti sopra citati in quanto la stessa ha collaborato con il comune di Zola Pedrosa ed anche con altri comuni tra cui in Campania i comuni di Anacapri, Giugliano, Oliveto Citra, Marano di Napoli, Torre Orsaia e Vallo della Lucania.
Associazione MUSA
