RIQUALIFICAZIONE DEL TERRITORIO, DALL’AMMINISTRAZIONE SCHIANO PROPOSTE AL GOVERNO E AL PARLAMENTO
Da Bacoli nuove proposte al Governo e al Parlamento per la riqualificazione urbanistica e la tutela del territorio. L’Amministrazione Comunale, con delibera di Giunta numero 334, ha approvato un documento per sollecitare Governo e Parlamento ad approvare una proposta di legge o un testo coordinato per la definizione delle Leggi n. 47/85-724/94-326/2003 in materia di “Condoni Edilizi” nonché lo snellimento di alcune procedure per sbloccare diverse criticità che impediscono ogni tipo di intervento edilizio e di recupero. Si tratta di un “Atto di indirizzo in materia urbanistica e tutela del paesaggio”, al fine di approvare uno specifico testo coordinato che consenta chiare, concrete ed efficaci procedure per la riqualificazione del tessuto urbano, attraverso la valorizzazione del territorio e la semplificazione delle procedure, finalizzato allo sviluppo ed al rilancio dell’economia. Il Sindaco di Bacoli ha trasmesso la delibera di Giunta comunale ai Sindaci dei Comuni di Pozzuoli e Monte di Procida e ai Commissari prefettizi del Comune di Quarto.
«E’ intenzione di questa Amministrazione Comunale affrontare con rinnovato impegno la problematica relativa alla tutela del paesaggio nonché alla riqualificazione urbanistica di tutto il tessuto urbano esistente. – scrive il Sindaco di Bacoli Ermanno Schiano – Consapevoli di affrontare una materia ostica, delicata e complessa, siamo convinti che l’attuale scenario politico nazionale, costituito da una maggioranza parlamentare e di governo allargata, possa rappresentare l’ultima occasione per sottoporre e richiedere l’approvazione di una legge e/o di un testo coordinato che ponga fine ad ataviche criticità urbanistiche che da sempre, oltre a favorire illegalità diffuse e abusivismo, hanno impedito la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione del nostro territorio, negando alle nostre comunità ogni forma di progresso economico, occupazionale e di crescita in termini turistici. Norme incomplete, miopi e poco efficaci -prosegue Schiano- hanno infatti negato la riqualificazione e la riconversione del nostro territorio urbano in strutture turistico ricettive, negando adeguamenti igienico – funzionali, adeguamenti sismici e, quel che è più grave, adeguamenti tecnologici per il risparmio energetico. Insieme agli altri comuni flegrei possiamo farci promotori di iniziative di sollecito ai rappresentanti del Parlamento che dal Governo affinché non trascurino ulteriormente un argomento tanto spinoso quanto urgente e non più rinviabile».
Un atto a cui ha lavorato anche il neo Assessore ai Lavori Pubblici Michele Petrone che spiega: «Oltre a misure efficaci di tutela del paesaggio, la riqualificazione urbanistica proposta coinvolge tutti gli immobili e contesti urbanistici presenti sul territorio nazionale. Si tratta di un atto per legittimare tutto il tessuto urbano e mettere in sicurezza zone e immobili laddove i vincoli prevedono procedure di recupero sia sotto il profilo paesaggistico e sia idrogeologico. In sintesi salvare il salvabile. Ciò consentirà di poter adeguare buona parte degli immobili sotto il profilo sismico, energetico e laddove possibile consentire anche la trasformazione in strutture turistico ricettive, molto carenti nel sud, in Campania ma in particolare nei Campi Flegrei».