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In merito all’ennesima ondata di disservizi che ha colpito la Linea Cumana, gestita dalla società EAV, riteniamo di esprimere la più dura condanna verso ciò che ormai da tempo si sta verificando in Campania e nello specifico nell’area flegrea. La soppressione delle corse dalle ore 5 alle ore 11 nella tratta da Bagnoli a Torregaveta infatti, non fa altro che colpire ancor più lavoratori e studenti pendolari, costringendoli ad una quotidiana odissea per raggiungere i luoghi di lavoro.
Tutto ciò va contro i più elementari diritti della cittadinanza, ed è assurdo che una terra come quella flegrea, peraltro meta di turismo e che del turismo stesso vorrebbe fare la sua fonte di sostentamento primaria nei prossimi anni, non possa avere un trasporto pubblico degno di questo nome.
Ovviamente le colpe di questo disastro non sono da ricercarsi nei lavoratori, ma in una gestione poco attenta, oltre che in una politica che si è rivelata cieca di fronte ai problemi che via via sono andati accumulandosi nel corso di questi anni.
E’ necessario un immediato intervento al fine di giungere ad una soluzione in tempi brevi per garantire quanto meno un servizio minimo ai cittadini, e in tal senso auspichiamo in un provvedimento deciso da parte del Ministero ai Trasporti, dopodiché si riparta da zero, “ricostruendo” letteralmente il servizio di trasporto pubblico campano, con una politica che deve essere però completamente diversa, ponendo tali aspetti come priorità assoluta della propria azione governativa, nella salvaguardia ovviamente dei posti di lavoro e dei diritti dei cittadini.
