Ciao Leon, il cane più amato di Acquamorta se n’è andato lasciando un vuoto incolmabile

Ieri sera, alla Marina di Monte di Procida, tutti avevano gli occhi lucidi per la morte di Leon il cane degli ormeggi, che ha destato grande commozione. Questo nonostante la gara di solidarietà e le cure del veterinario che per tre giorni ha tentato inutilmente di salvarlo. In particolare in questi ultimi giorni Vincenzo Mazzella della G.D.M si è preso cura di lui come un figlio insieme agli Amici del Gozzo.

Leon aveva più di 15 anni ed era amato da tutti ad Acquamorta e lui amava molto i bambini con cui restava spesso a farsi accarezzare senza mai un cenno di insofferenza, nonostante il suo sguardo rude e la somiglianza al re della foresta; ogni giorno arrivavano per lui biscotti e cibo, portate anche da persone che frequentano poco la Marina, perché Leon era una cane buono e chi lo ha conosciuto subito ha cominciato ad amarlo.

Leon però aveva la sua cuccia e ai pontili era benvoluto da tutti e alla Marina tutti lo rispettavano. Questa sera prima di andarsene guardava tutti con i suoi occhi grandi e, ogni tanto, cercava di alzarsi quando qualcuno lo chiamava sperando in una prodigiosa guarigione. Leon ora non c’è più e lascia per tutti un vuoto incolmabile.