Nella sala Baroni del Maschio Angioino, viene conferita la cittadinanza onoraria al “maestro” Toni Servillo che per l’occasione recita due brani, uno di Enzo Moscato e l’altro di uno dei suoi autori preferiti: Mimmo Borrelli drammaturgo di Torregaveta.
L’inno a Napoli di Toni Servillo: “L’affermazione di un destino personale è la cosa che ci fa soffrire di più nell’adolescenza enella post adolescenza – ha detto l’attore – Con due brevi pezzi estratti da opere di Enzo Moscato e di Mimmo Borrelli, volevo dedicare una lettura che più di tante parole dà il significato per me del mio lavoro. E scusate se in queste circostanze si recita. Da Repubblica TV GUARDA IL VIDEO
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