Monte di Procida. Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di una coppia che, nelle ultime ore, sta cercando di truffare diversi cittadini e commercianti con banconote da 100 euro false. Sotto mira i commercianti del centro, tra cui il gestore di un distributore di benzina in via Panoramica che però se ne è reso conto subito.
Ieri pomeriggio, un noto artista montese è stato fermato da un giovane che ha chiesto informazioni se conoscesse qualcuno che produceva e vendeva vino in campagna. Il pittore lo ha accompagnato da un suo amico e, dopo aver assaggiato il vino, ha ordinato 5-6 bottiglie del costo di 20 euro. Al momento del pagamento ha tirato fuori dal portafogli una banconota da 100 euro, ma il vinaio non aveva il resto. A questo punto il giovane è andato a comprare in salumeria delle colazioni per cambiare i soldi ed ha chiesto di avere 2 banconote da 50 euro dal montese che ingenuamente ha accettato. Dopo qualche ora di attesa, il vinaio si è insospettito e guardando la 100 euro datagli dal giovane si è accorto che era falsa. Al distributore di benzina, si è presentata una ragazza in una Smart grigia che ha chiesto di fare il pieno. Nell’attesa ha detto al benzinaio di essere la figlia di un noto ristoratore della zona, ma il benzinaio conoscendo tutti a Monte di Procida ha detto di non ricordarla. La ragazza ha risposto che lei era vissuta per parecchi anni in Inghilterra, poi ha chiesto di fare in fretta perchè aveva delle pizze in auto e al pagamento (circa 40 euro) ha tirato fuori dal borsellino 100 euro, naturalmente false; al momento del resto il benzinaio subito si è accorto della banconota fasulla e ha chiesto alla ragazza di pagare con soldi buoni. La ragazza ha chiesto di andare a prendere altri soldi al ristorante del padre, ma a quel punto il benzinaio ha chiesto di lasciarle dei documenti, che aveva dimenticato a casa. Dopo aver fatto una serie di telefonate e trovato mille scuse senza convincere il benzinaio, la ragazza è stata costretta ad andare a pieni al ristorante del padre lasciando l’auto al distributore e cosi è andata via, ritornando pochissimi minuti dopo con i 40 euro buoni. La sera, dopo la chiusura, il gestore del distributore si è fermato da un amico pizzaiolo nel locale vicino e parlando della tentata truffa ha scoperto che le pizze erano state pagate con un’ altra banconota da 100 euro falsa.
I Carabinieri della stazione di via Roma stanno indagando su questa serie di truffe.