La Torre Scomparsa di Antonio Capuano. Foto

Parliamo quindi della prima metà del 1500. Andiamo avanti. Siamo nel 1783 e Jacob Philipp Hackert, su commissione di Re Ferdinando IV , dipinge “Caccia alle folaghe sul lago Fusaro”; ed ecco che sullo sfondo di questa bellissima tela svetta con tutta la sua imponenza la Torre (proprio sul promontorio posto ad ovest di Torregaveta) Andiamo avanti ancora. Giacinto Gigante con due opere anche egli testimonia dell’esistenza della torre; e siamo intorno al 1832-33. Andiamo avanti. Nel 1909, il geologo Giuseppe De Lorenzo, con una sua bella foto scattata dal promontorio (sopra il Pallone), certifica la scomparsa della imponente torre. Insomma il fattaccio della scomparsa della nostra Torre (da cui prende il nome Torregaveta) avviene certamente nel periodo che va dal 1833 e al 1900. La scomparsa- crollo! è avvenuta per cause naturali, oppure ad opera dell’uomo? Morale della favola: la torre costruita per avvistare i turchi – saraceni, scompare e diviene -nel nostro tempo- una delle “cose turche”. “Corsi e ricorsi della storia” avrebbe osservato –non senza ironia- il filosofo napoletano Giambattista Vico.

Antonio Capuano