BAIA BACOLI. Donna bella e misteriosa, Per quasi duemila anni si è conervata sotto una barriera protettiva di sabbia e sedimenti marini nel parco archeologico sommerso della cittadina flegrea, dove è stata recuperata nei giorni scorsi
di PAOLO DE LUCA da www.repubblica.it
Una bella e misteriosa signora in peplo riemerge dai fondali dei Campi Flegrei. È una raffinata statua romana in marmo di Carrara quella ritrovata e recuperata dalle acque dell’area marina protetta di Baia, all’interno del suo straordinario parco archeologico sommerso. Dai primi rilievi sembra risalire al primo, secondo secolo.
Pur essendo spezzata in tre parti, acefala e priva delle braccia, la scultura appare in buone condizioni, considerato il suo stato di conservazione, per quasi duemila anni sotto una barriera protettiva di sabbia e sedimenti marini.
Rappresenta una figura femminile di altezza inferiore al vero, con un peplo cinto sotto il seno e il retro lavorato a mantello, appuntato con fibula circolare sulla spalla destra. Probabilmente era originariamente situata in un alloggio quadrangolare all’interno del Palatium imperiale di Baia, oggi sotto il livello del mare.
Autore del ritrovamento, il ricercatore Gabriele Gomez de Ayala, della società “Naumacos, Underwater Archaeological Research” e collaboratore volontario della Soprintendenza speciale ai Beni archeologici di Napoli e Pompei.
La scoperta è stata immediatamente segnalata a Paolo Caputo, funzionario responsabile dell’area marina protetta, che ha provveduto al recupero dell’opera marmorea e alle primissime operazioni di tutela. “La statua, un bell’esemplare di “peplophoros”, ossia portatrice di peplo – spiega Caputo – sarà ricomposta, restaurata e ulteriormente studiata per comprenderne a fondo la sua collocazione e funzione originaria”.
Un’operazione che richiederà tempo, prima di un’eventuale esposizione al pubblico. Ma tra i progetti futuri della Soprintendenza c’è anche quello di una mostra ad hoc di tutti i meravigliosi ritrovamenti subacquei degli ultimi anni all’interno del parco sommerso di Baia.