La nuova tassa comunale sui rifiuti, denominata Tares, ha duramente compromesso le finanze delle famiglie montesi già provate da un momento di grave crisi economica. E non sarà la sola, considerato che i nostri amministratori stanno pensando di aumentare nuovamente l’Addizionale Comunale che come si sa colpisce i redditi dei lavoratori dipendenti e pensionati.
Da anni contestiamo all’amministrazione Iannuzzi la sua politica di sprechi e di spese poco sostenibili,.
Allo stesso tempo abbiamo a più riprese invitato l’amministrazione ad una politica di investimenti redditizi e produttivi in modo da diminuire la pressione fiscale sui cittadini.
Abbiamo chiesto di migliorare la raccolta, anche e soprattutto attraverso un nuova isola ecologica che potesse consentirci di differenziare meglio le frazioni incassando molti più soldi con la differenziazione dei rifiuti.
Nella conferenza dei capigruppo tenutasi il giorno 08/11/2013 abbiamo chiesto ufficialmente alla amministrazione di valutare attentamente la possibilità, offerta da una legge di pochi giorni fa, di ritornare almeno per i 2013 alla vecchia Tarsu , non sarebbe verosimilmente la tassa dello scorso anno considerato che c’è una quota che comunque va versata alla Stato, ma sicuramente sarebbe inferiore alla Tares.
Chiediamo pubblicamente al Sindaco e ai suoi consiglieri comunali di spiegare ai cittadini i motivi per cui hanno deciso di non volere ritornare alla Tarsu.
Una oculata politica di risparmio e di investimenti avrebbe consentito al nostro Comune di attenuare i danni della crisi politica ed economica che affligge la nostra Nazione, invece la leggerezza, l’arroganza, e la superficialità dei nostri amministratori hanno solamente aggravato una tassazione che si prospettava già in costante aumento.
Purtroppo, in questi anni, hanno sicuramente pensato a rincorrere cariche ed incarichi che servono più a loro stessi che al nostro paese, ed intanto a pagare il conto salato delle loro scelte scellerate sono ancora una volta i cittadini.
Svolta Popolare