I volontari di Legambiente puliscono il colombario imperiale del Fusaro

DI PATRIZIA CAPUANO. Fonte www.ilmattino.it.
Beni archeologici. I volontari di Legambiente puliscono il colombario imperiale del Fusaro
BACOLI – Riportati alla luce i mosaici policromi del colombario imperiale tra viale Vanvitelli e via Virgilio, ieri l’intervento a tutela della necropoli nellafrazione Fusaro organizzato dal circolo locale di Legambiente.

I volontari hanno rimosso erbacce, rifiuti, detriti e asportato l’acqua dalla camera ipogea, restituendo così splendore alle tessere policrome. Una pulizia promossa periodicamente per tutelare il polo funebre di epoca romana.

La mancanza di un impianto idrovoro, peraltro, rende necessario svuotare i locali interni che raccolgono i flussi di acqua piovana. Solo così è possibile garantire l’integrità dei mosaici del pavimento e delle strutture in marmo, che adornavano il mausoleo dedicato alla nobile famiglia della Gens Grania. Quando l’acqua supera il livello di guardia poi è necessario ricorrere alla Protezione civile: il nucleo Falco interviene utilizzando una struttura idrovora mobile per svuotare l’ambiente ipogeo esteso cinquanta metri quadrati. In programma nelle prossime settimane ulteriori azioni con Legambiente a salvaguardia del complesso funerario, assediato da rifiuti e imbrattato dai writers, nonostante il pregio storico.

La necropoli fu costruita tra il primo e il secondo secolo dopo Cristo in onore della famiglia patrizia della Gens Grania. Riportata alla luce nel 1840 dall’architetto regio Carlo Bonucci, ha attraversato successivamente lunghe fasi di oblio. Ma secondo i programmi, sarà oggetto di un intervento di restyling con fondi regionali di 100mila euro riservati anche alla riqualificazione delle Grotte dell’Acqua, una cisterna imperiale sul lago Fusaro. Per la progettazione degli interventi il Comune ha indetto un bando di gara.
DI PATRIZIA CAPUANO. Fonte www.ilmattino.it.