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Bollette pià care, ecco perchè aumenta la bolletta dei rifiuti

COMUNE DI MONTE DI PROCIDA
Provincia di Napoli
ECCO PERCHE’ AUMENTA LA TASSA SUI RIFIUTI
Cari concittadini, è doveroso fare alcune puntualizzazioni sulle nuove cartelle Tares (Tariffa
comunale sui rifiuti e servizi) che stanno pervenendo in questi giorni presso le vostre abitazioni.
Molti di voi si sono recati presso la Casa Comunale per ottenere informazioni e delucidazioni in
merito.
Infatti l’articolo 14 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201, come convertito con
modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, ha istituito, a decorrere dal 1°gennaio 2013, il
nuovo tributo sui rifiuti e sui servizi (TARES);
Il tributo suddetto prevede:
· la copertura di alcuni costi definiti “indivisibili” che vengono integralmente trasferiti allo
Stato e che comprendono le spese per la pubblica illuminazione, viabilità e manutenzione;
· ma soprattutto la copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti
urbani e dei rifiuti assimilati, che dovrà obbligatoriamente essere a totale carico delle
“bollette” di chi è tenuto al pagamento della tassa.
Non sarà più possibile per l’Ente Locale accollarsi parte del costo di tale servizio
(coprendolo con entrate di diversa natura) ed alleggerire così il tributo al cittadino rendendo i
carichi meno salati.
Nello specifico:
· Con la TARSU una quota dei costi di gestione del rifiuto (ES. LO SPAZZAMENTO) potevano
essere esclusi dal calcolo del costo complessivo e quindi ridurre l’importo a carico dei
cittadini. Con la TARES questa esclusione non è più possibile;
· Con la TARSU le esenzioni a favore di alcune categorie svantaggiate potevano essere
coperte dall’Ente Locale con risorse proprie di altra natura. Con la TARES ciò non è più
possibile ed i costi di coloro che sono esclusi dal tributo per motivi di ordine “sociale”
ricadono a carico delle bollette di chi è tenuto al pagamento del tributo.
Questi obblighi normativi, associati a dei nuovi meccanismi di calcolo, altrettanto imposti
dalla normativa nazionale, hanno, nella stragrande maggioranza dei casi, determinato aumenti
considerevoli rispetto alla vecchia Tarsu.
Tanti sono gli sforzi che questa Amministrazione ha fatto e sta facendo per migliorare la
qualità dei servizi stando attenti a non aumentarne i costi in quanto il particolare momento socio
economico depressivo esaspera le difficoltà dei bilanci familiari sempre più scarni. Purtroppo però
l’Ente locale si trova ad essere completamente e tristemente disarmato rispetto a quelle
disposizioni normative dello Stato che impongono determinati adempimenti ed a cui non
possiamo sottrarci.
Monte di Procida lì, 06/11/2013
Il Sindaco
Francesco P. Iannuzzi

comunicato stampa

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