Monte di Procida. Sintesi del Consiglio Comunale del 10 ottobre con la partecipazione del Comitato Terra dei Fuochi e dei Veleni monte di Procida. L’intervento di Daniela Scotto di Carlo.Comitato Terra dei Fuochi e dei Veleni – Monte di Procida
Buonasera al Sindaco, al Presidente del Consiglio e ai Consiglieri di Maggioranza e di Minoranza ai quali va il nostro sentito ringraziamento per lo spazio concessoci per esporre le nostre richieste.
Sono Daniela Scotto di Carlo e parlo a nome del Comitato Terra dei fuochi e dei veleni Monte di Procida, gruppo di liberi cittadini assolutamente apolitico formatosi spontaneamente e prossimo a costituirsi formalmente con un atto pubblico e di dotarsi di una struttura al fine di perseguire suoi scopi ben precisi.
Il nostro comitato è nato con l’intento di portare alla luce la situazione reale della salute del nostro paese attraverso un’azione di indagine e analisi dello stato di inquinamento, dovuto a rifiuti tossici e sostanze chimiche sversate illecitamente e che direttamente o indirettamente hanno interessato anche l’area territoriale e marina della NOSTRA Monte di Procida.Pur ritenendolo forse superfluo, siamo costretti a un triste preambolo.
Le dichiarazioni fatte in Tv dal pentito di camorra, Schiavone, (dichiarazioni rese tra l’altro 20 anni fa agli organi competenti ed evidentemente ignorate, oltre che secretate) hanno gettato nel panico buona parte dei cittadini montesi.
Non possiamo negare che anche a Monte di Procida sono aumentate i decessi per patologie tumorali e l’aumento di patologie neurodegenerative.
Non chiedeteci i numeri, perché non li abbiamo, MA SIATENE CERTI CHE RIUSCIREMO AD AVERLI CON O SENZA L’AIUTO DELLE ISTITUZIONI. Non ci sono percentuali, perché purtroppo il registro dei tumori non è funzionante. Possiamo però ricordare, con somma tristezza che a partire da settembre 2012, senza voler andare ancora più indietro, a Monte di Procida sono venuti a mancare TANTI uomini e donne giovanissimi, TROPPO GIOVANI PER MORIRE.
Vogliamo ricordare TIZIANA, GIULIANA, LINA, ENZO, ANTIMO, SABRINA, BIAGIO, la cui età andava da 36 a 55 anni… Per non parlare di tutti gli altri compaesani che sono morti con queste patologie, dai 60 ai 70 anni. Più grandi dei precedenti, ma anch’essi troppo giovani!!!!!
Questo avviene tutti i giorni, basta guardare i manifesti dei lutti.Inoltre, in giro per le strade del paese, si incontrano giovani con il capo coperto per nascondere la calvizie da CHEMIOTERAPIA. Persone che conoscete anche Voi, molto probabilmente sono Vostri amici o parenti.
Allora ci si domanda :
COME MAI??
Potete già intuire, che lo scopo del ns comitato non è certamente solo quello di informare LE ISITITUZIONI E INVITARLE A MUOVERSI. Parlando un po’ giro, in paese e in ogni singolo nucleo familiare siamo ormai arrivati alla conclusione che la FIDUCIA nelle stesse istituzioni è ormai al minimo storico…a voi resta l’ULTIMA POSSIBILITA’ per smentirci.
Come ribadito prima, ci stiamo muovendo, armati di coraggio e di spirito di sopravvivenza, mirando tutte le nostre azioni a fare luce sulla reale situazione ambientale attraverso l’aiuto di esperti/professionisti che accerteranno o meno l’esistenza di sostanze inquinanti nei terreni, nelle acque marine e potabili.
NON ci fermeremo a segnalazioni né ci accontenteremo di ottenere vittorie di Pirro come qualche riconoscimento formale e poi qualche pacca sulla spalla. Sono in gioco le NOSTRE VITE e quelle dei Nostri FIGLI.
Badate bene però, anche le Vostre VITE e quelle dei VOSTRI FIGLI.Questo genere di malattia non guarda ai colori politici, all’estrazione sociale o alla posizione economica, può colpire chiunque.
Spero riusciate a comprendere, cari membri del Consiglio comunale e caro Sindaco, nonché ns concittadini, la ns. rabbia e la ns. preoccupazione e nonostante non organizzati politicamente e poco preparati, siatene certi che riusciremo ad acquisire tutte quelle conoscenze e competenze necessarie su argomenti così importanti, SIAMO IN TANTI, L’ATTENZIONE IN GIRO E’ ALTA, A MONTE DI PROCIDA E ANCOR PIU’ IN TUTTI I COMUNI CHE FANNO PARTE DELLA TRISTEMENTE FAMIGERATA TERRA DEI FUOCHI.
Ne ringraziarVi ancora una volta per l’attenzione prestata, vogliamo sottoporVi i seguenti punti URGENTI e per i quali attendiamo, nel più breve tempo possibile, UNA VOSTRA RISPOSTA CHIARA E PRECISA:
1) Al Sindaco, in qualità di responsabile della salute pubblica, di raccogliere e presentare i dati sulle malattie TUMORALI E DEGENERATIVE a Monte di Procida organizzando un dibattito pubblico con esperti del settore (eventualmente istituendo una Task-force coinvolgendo anche i cittadini) e affidare tali dati all’Istituto per lo Studio e la cura dei Tumori PASCALE per meglio capire le cause di tali incrementi di patologie tumorali.
2) Chiediamo di effettuare prelievi e analisi delle acque potabili (serbatoio via Bellavista) e delle acque marine e i fondali (prospicienti le ns. coste) con l’ausilio di Arpac, CNR e altro Ente Privato da concordare e con la presenza di una ns. delegazione, per la ricerca di sostanze tossicologiche, metalli pesanti e agenti cancerogeni.
3) Chiediamo al Sindaco e al Consiglio comunale di farsi portavoce presso gli Enti preposti di aumentare i controlli dei prodotti ortofrutticoli e quindi rendere più restrittiva la tracciabilità di tali prodotti ed inoltre proporre un obbligo di certificazione per la salubrità dei terreni.
4) Chiediamo di farsi portavoce presso gli enti preposti circa il DIVIETO DI COLTIVAZIONE sui terreni inquinati.
5) Fermo restando la recente disposizione della Regione Campania circa la SOSPENSIONE della realizzazione dell’inceneritore di Giugliano, CHIEDIAMO qual’è la posizione di questa Amministrazione sulla costruzione di tale inceneritore previsto nel Giuglianese alla luce di una recente Normativa Europea che prevede la chiusura di tutti gli inceneritori a partire dal 2020.
6) Chiediamo di condividere lo spirito e le modalità d’azione previste dal protocollo “Patto per la Terra dei Fuochi”
7) In base a dichiarazioni rese al nostro Comitato circa presunti sversamenti , chiediamo di Verificare, con analisi specifiche, la contaminazione dei seguenti siti:
a) Via Ruoppo
b) Via Panoramica (nei pressi dello Chalet O’Croinin)
c) Via Inferno
d) Acquamorta
Vogliamo concludere ringraziando tutto il Consiglio comunale per l’attenzione prestataci e restiamo in attesa di risposte da parte vostra, proponendo un aggiornamento su tali problematiche entro 60 giorni.
Monte di Procida lì10 ottobre 2013
Comitato Terra dei Fuochi e dei Veleni – Monte di Procida
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