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Nelle prime luci dell’alba di oggi gli uomini della Guardia Costiera di Castelvolturno al comando del Maresciallo Salvatore P. SAPIO, hanno condotto un’operazione di polizia marittima volta al contrasto della pesca di frodo lungo il litorale Flegreo/Domizio.
L’intervento odierno, preceduto da diversi sopralluoghi eseguiti appositamente da personale in incognito e da una mirata attività informativa, ha consentito di controllare numerose imbarcazioni ed individuare alcune unità che esercitavano di fatto attività di pesca Illegale. L’operazione , svoltasi sia a terra che in mare, ha visto l’impiego della Motovedetta CP 711 di Locamare Baia, condotta dal Comandante Maresciallo Gaetano TAVASSI, la quale ha intercettato un motopeschereccio del tipo “Draga Idraulica” intento alla pesca dei molluschi bivalvi (“lupini”) nelle acque antistanti il litorale domitio, acque non geo-referenziate dell’Ente Sanitario competente. La CP 711 procedeva ad elevare una sanzione amministrativa di €.4.000/00 al Comandante del peschereccio, al sequestro di circa 2 quintali di “lupini”(successivamente rigettati in mare ancora vivi) nonché al sequestro dell’attrezzo da pesca “Rastrello Idraulico”. Altresì procedeva ad assegnare 6 punti di penalità al comandante dell’Unità ad alla società armatrice del peschereccio.
Contestualmente a terra ed in particolare presso gli approdi del fiume Volturno, il personale militare di Locamare Castel Volturno procedeva ad una ricognizione di tutte le unità da pesca e non, presenti lungo gli argini del fiume. Nell’operazione i militari riscontravano alcune irregolarità ad alcune barche da pesca, le cosiddette “tellinare” , alcune di esse venivano sanzionate per la mancanza del numero identificativo (Marcatura) e diffidate alla regolarizzazione dello stesso. Altresì i guardia coste procedevano al sequestro di n° 2 Rastrelli utilizzati illegalmente da una barca da diporto per la pesca abusiva delle telline. Venivo intercettati e sanzionati anche due pescherecci intenti a sbarcare il pescato presso un’ approdo di fortuna nel Volturno non classificato idoneo dall’Autorità competente(ASL). Nell’occasione venivano sequestrati circa 40 kg di prodotto ittico.
L’operazione si inserisce nell’ambito dei serrati controlli che la Guardia Costiera di Castel Volturno e Mondragone svolgono, coordinata dal T.V. (CP) Andrea PELLEGRINO Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli sotto la direzione dell’Ammiraglio Antonio BASILE, Direttore Marittimo della Campania e Comandante del Porto di Napoli.
Tali operazioni, che non si sono interrotte neanche nel periodo estivo confermano gli sforzi del Corpo delle Capitanerie di Porto a tutela dei consumatori finali e della legalità e proseguiranno serrati anche per il futuro, al fine di prevenire e, dove necessario, reprimere i comportamenti connessi alla pesca indiscriminata lungo la costa.
