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La Guardia Costiera di Pozzuoli, diretta dal Tenente di Vascello Andrea PELLEGRINO e sotto il coordinamento operativo della Direzione marittima di Napoli, continuerà i controlli del litorale costiero al fine di garantire la sicurezza della navigazione e, dunque, la libera e sicura fruizione del mare oltre che delle spiagge.
L’Ufficio Circondariale marittimo di Pozzuoli, mediante l’impiego sul litorale di giurisdizione del proprio personale militare ha concentrato i controlli su alcuni stabilimenti balneari in località via Napoli del Comune di Pozzuoli.
Al termine di detti accertamenti sono state elevate sanzioni amministrative “salate” a carico dei relativi gestori per un importo superiore ai 5.000 euro.
Nel dettaglio i militari hanno contestato la mancanza della figura dell’assistente bagnante che, come noto, è tenuto a vigilare sulla sicurezza dei bagnanti e deve essere sempre ben riconoscibile ai fini di un suo intervento immediato che, alle volte, può essere determinante per la salvaguardia della vita umana in mare.
In altri casi è stata riscontrata la mancanza delle dotazioni di sicurezza (es. unità dedicata in via esclusiva al salvataggio e dotazioni personali quali ad es. il binocoli e fischietto per vigilare sui bagnanti ovvero per attirarne l’attenzione in caso di pericolo) in altri casi ancora è stata riscontrata la mancanza delle boe di segnalazione di colore bianco a ridosso della battigia del limite delle acque sicure previsto dalla vigente Ordinanza Balneare n. 21/2012 nella misura di 1,60 mt.
Sempre a riguardo della vigente Ordinanza, ogni stabilimento deve avere almeno n. 1 assistente bagnante per ogni 80 mt di spiaggia in concessione dedicato in via esclusiva al servizio di assistenza e salvataggio.
La Guardia Costiera raccomanda di usare la massima attenzione in mare e di informarsi sempre delle ordinanze vigenti oltre che delle condizioni meteo nella zona che si desidera visitare oltre che a prendere contatti con le locali Autorità marittime per maggiori delucidazioni e servirsi del numero blu 1530 in caso di emergenze in mare.
Continueranno incessanti i controlli in mare a tutela della pubblica e privata incolumità in linea con gli impegni istituzionali del Corpo delle Capitanerie di porto
