Un “bugiardo che inganna il suo pubblico”. Così, dalle console del Nabilah di Bacoli, che venerdì lo vedranno impegnato in un dj set alle 22, il disk jockey americano Frankie Knuckles commenta duramente la “figuraccia” che ha colpito il collega David Guetta.
L’episodio, avvenuto qualche giorno fa a Parigi ha smascherato il celeberrimo musicista francese davanti al pubblico durante un suo show. In pratica, premendo casualmente il tasto “play” della sua console, ha fatto partire una traccia pre-registrata.
Un vero e proprio scivolone, che ha subito suscitato aspre polemiche nel mondo internazionale del dancefloor: ogni dj che si rispetti infatti, esegue le sue performance rigorosamente dal vivo. Guetta, dal canto suo, si è giustificato adducendo tutto alla sua fobia del pubblico, che a volte gli causa insicurezza. Pare addirittura, stando a quanto ha dichiarato, che chiuda ogni volta gli occhi per non vedere la gente ballare.
Knuckles gli risponde per le rime. “Non ho mai voluto ingannare il mio pubblico”, scrive in una lunga nota sul suo profilo Facebook: “Sono ormai 40 anni che faccio il dj e ogni volta che suono, ancora oggi, sono molto spaventato. Ma cerco sempre di sforzarmi e di fare del mio meglio, guadagnandomi il rispetto di chi viene ad ascoltarmi”.
Le stoccate continuano nei righi successivi: “Non penso sia disgustosa la quantità di denaro che viene pagata a David Guetta. Ma credo sia vergognoso che proprietari, promoter e clienti dei
club spendano tutto quel denaro per qualcuno che non faccia questo lavoro correttamente”.
“David Guetta ha milioni di followers e di gente che ammira la sua musica. La menzogna si perpetra in ogni arena, prendendo in giro i fan. E’ soltanto una pop star. Se non altro, di me non si potrà mai dire che ero un falso o ciarlatano”. (paolo de luca) da wwwrepubblica.it