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CAPPELLA. Presso il Cimitero Comunale di Bacoli, si è tenute la cerimonia di inaugurazione della Cappella per i caduti in servizio e sul lavoro. Il manufatto è stato realizzato dal Comune di Bacoli come segno di gratitudine, a perpetuo ricordo, verso quanti hanno donato la vita nell’adempimento del proprio dovere. Alla Cerimonia parteciperanno i rappresentanti delle Forze dell’ordine, associazioni, cittadini, il Sindaco di Bacoli Ermanno Schiano, gli Assessori, il Presidente del Consiglio e i Consiglieri comunali.
Questa Cappella è dedicata a tutti i figli della nostra terra che hanno lasciato gli affetti più cari nell’esercizio più nobile per l’uomo: il lavoro – afferma il Sindaco Ermanno Schiano – La Città di Bacoli nel voler rendere visibile e tangibile la storia di cittadini bacolesi che hanno dato la propria vita nel perseguire idee di aiuto, pace e solidarietà ha voluto realizzare questo luogo di memoria nel proprio cimitero dove porre i resti mortali di chi, in missione di pace e sul lavoro, in un tempo non adeguato, ha perso la propria vita. A nome dell’intera comunità bacolese non posso dire che grazie a questi uomini e queste donne che, con la loro esistenza e il loro sacrificio, ci hanno insegnato i valori nobili e profondi della vita
«Non sono mancate le polemiche. La famiglia di Michele Silvestri, il maggiore dell’Esercito deceduto lo scorso anno in Afghanistan, non sarebbe stata invitata alla cerimonia che si è tenuta alla presenza delle autorità istituzionali, militari e religiose. I familiari del compianto Silvestri, intenti a pregare sulla tomba del loro caro, si sono allontanati per evitare di incontrarli e si sono mostrati amareggiati per non aver ricevuto alcun invito ufficiale dal Comune in occasione della inaugurazione della Cappella, realizzata dall’ente pubblico in onore dei caduti in servizio e sul lavoro. Bisogna precisare che il sindaco, Ermanno Schiano, durante il suo commosso intervento ha ricordato il compianto Michele Silvestri.
