Il sindaco di Monte di Procida e presidente Anci Campania, Iannuzzi, parla ad ampio raggio nell’intervista a RETENEWS 24
Una vita in politica con mamma Dc, sponda Andreotti e quindi Pomicino a livello campano, guida il Comune di Monte di Procida con uno sguardo più ampio dell’orizzonte flegreo. Francesco Paolo Iannuzzi, natali appunto a Monte di Procida il 25.09.1950, è diventato primo cittadino a 32 anni poi deputato a 39 con Andreotti presidente del Consiglio dei Ministri. In Parlamento entra a far parte della Commissione Bilancio, mentre il suo carissimo amico Paolo Pomicino diventa Ministro del Bilancio. Attualmente Iannuzzi milita nel Pdl e ricopre le cariche di: sindaco di Monte di Procida, per la quarta e ultima volta, con mandato in scadenza nel 2016, dirigente regionale addetto alla formazione del personale nel settore Sanità Pubblica e Privata, presidente vicario dell’ANCI Campania, Commissario straordinario dell’Azienda Autonoma del Turismo di Ischia e Procida.
Sindaco Iannuzzi, qual è il suo pensiero sul Governo di larghe intese di Letta?
“Un governo di larghe intese è l’unica soluzione possibile in questo momento, ma se Renzi avesse vinto le primarie a quest’ora sarebbe premier”.
Che pensa della scelta attuata da molti esponenti del centrosinistra di sostenere la corrente “renziana”?
“E’ un po’ come salire sul carro dei presunti vincitori: Renzi è il futuro del centrosinistra, è un’opportunità, e in Italia ci sono molti opportunisti”.
Invece il suo partito, il Pdl, è risalito?
“Sì, penso che il Pdl sia stato il vero vincitore di queste elezioni: ha recuperato quasi 14 punti percentuali dall’apertura della campagna elettorale, decisivo è stato il presidente Berlusconi che come sempre ci ha messo la faccia”.
E si aspettava l’exploit di Grillo?
“Sì, Grillo ha raccolto tutti gli scontenti d’Italia, nonostante sia un movimento povero di ideologie e di idee, ha raccolto tutti i cittadini delusi dalla politica degli ultimi anni, cittadini, a cui i partiti dovrebbero puntare in modo da riconquistarne la fiducia”.
Monti dovrebbe scegliere tra centrosinistra e centrodestra?
“Sì, perché l’italiano ormai è abituato a ragionare politicamente in termini di bipolarismo, non c’è spazio per altri poli”.
Cosa si aspetta dal nuovo governo in termini di riforme?
“Penso sia urgente una riforma costituzionale per snellire l’iter legislativo, c’è una comune esigenza di trasparenza e semplificazione sia in ambito amministrativo centrale sia in quello locale, la burocrazia ferma lo sviluppo del Paese. Mi aspetto inoltre grandi cose nei settori della Sanità e del Lavoro, bisogna garantire un futuro ai nostri giovani”.
E’ stato un deputato della Repubblica, ha diritto al vitalizio: non si sente in difficoltà a percepire un privilegio vista la situazione economica del Paese e il continuo dibattito sui privilegi della “casta”?
“E’ vero, percepisco il vitalizio da parlamentare, come qualsiasi parlamentare che svolga il proprio mandato, ma non me ne vergogno, mi sono attenuto ad una legge vigente e ho versato i contributi previsti. Tuttavia sono d’accordo che i costi della politica in Italia siano eccessivi, infatti non parlerei di costi ma di sprechi”.
Sindaco, com’è il suo rapporto con i sindaci dei comuni limitrofi?
“Ho un buon rapporto di collaborazione con i sindaci Vincenzo Figliolia di Pozzuoli ed Ermanno Schiano di Bacoli, quest’ultimo tra l’altro fa parte del mio stesso partito. Grazie proprio alla nostra collaborazione siamo riusciti a promuovere il programma di finanziamento pubblico per il risanamento e la riqualificazione dei “grandi laghi flegrei”, che porterà nel territorio flegreo circa 65 milioni di euro”.
Proprio la tutela ambientale e la riqualificazione dell’area flegrea sono i punti per cui si è battuto di più ultimamente…
“Sì, sia in qualità di sindaco di Monte di Procida che di Commissario Straordinario al Turismo mi sono battuto molto per la tutela dell’ambiente e di tutto il patrimonio archeologico, storico e artistico presente nell’area flegrea. Sostengo fermamente che la tutela di questo patrimonio vada assegnata ai Comuni e non a presunti enti esterni creati ad hoc, ciò causa solo eccessivi costi di affidamento”.
Sindaco un’ultima curiosità: può spiegarci il motivo dei suoi annuali viaggi istituzionali negli Stati Uniti?
“Negli Stati Uniti, precisamente in New Jersey e nel distretto di New York, risiedono più di duemila montesi. Le mie visite annuali sono finalizzate a dimostrare la vicinanza, la coesione e la continuità d’intenti tra i montesi d’Italia e i montesi d’Oltremare”.
fonte www.retenews24