«Nessuno ha mai autorizzato la realizzazione sul territorio comunale di un “parco dell’amore” o di strutture simili. In ogni caso ho disposto immediati accertamenti con gli uffici comunali competenti, in modo da fare luce su tutti gli eventuali passaggi burocratici che sarebbero stati fatti e siamo pronti anche ad intervenire in forma di autotutela. Provvederò senza indugio. I rappresentanti di questo fantomatico “parco dell’amore” dovranno rendere conto al Comune e all’intera cittadinanza, spiegando bene quale autorizzazione abbiano presentato. Si tratta di una zona con migliaia di residenti, a ridosso di un’area turistica che va tutelata».
Pozzuoli, 30 maggio 2013