Infanzia e anziani: stanziamenti della Provincia per l’area flegrea
L’assessore provinciale Filippo Monaco: “Per i comuni flegrei già disponibili somme per il potenziamento di alcuni servizi come le ludoteche e l’assistenza domiciliare
Il Governo ha stanziato i primi fondi del Piano Azione Coesione a favore della prima infanzia e delle persone anziane non autosufficienti. Per la Campania ammontano, rispettivamente, a 35 milioni e mezzo per la fascia 0-3 anni, e a circa 38 milioni per i non autosufficienti. Con lattuazione di tale Piano le amministrazioni locali sono chiamate ad accelerare la spesa di fondi insperati che altrimenti si perderanno definitivamente.
Per la provincia di Napoli la quota complessiva è di circa 20 milioni per la prima infanzia, e di circa 21 milioni per le persona anziane. Essa è solo la prima tranche di un sostegno finanziario che arriverà a una cifra complessiva di circa 215 milioni di euro e dovrà essere spesa nellarco di meno di due anni.
Queste le cifre destinate ai comuni flegrei. Per lambito Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida già disponibili 735mila euro per i servizi allinfanzia su un totale di 3.300.000,00 euro. Per i servizi agli anziani già disponibili 654mila euro su un totale di 2.100.000,00. Per lambito di cui fanno parte i comuni di Quarto e Marano pronti 690mila euro su 2.500,00 per i servizi allinfanzia e, infine, sono disponibili 366mila euro su 1.100.000,00 per i servizi agli anziani.
E unenorme boccata di ossigeno per gli Ambiti sociali della provincia ha spiegato lassessore alle politiche sociali Filippo Monaco – i quali potranno implementare, con risorse fresche e aggiuntive, una serie di interventi già in atto. Più specificamente, per la prima infanzia si andranno a coprire costi di sostegno diretto alla gestione di servizi in asili nido, micro-asili o strutture simili quali gli spazi bambini, le ludoteche, gli asili aziendali, nonché i costi per lacquisto, da parte dei Comuni associati, di posti-utente o di buoni servizi da consegnare alle famiglie. Per larea della non autosufficienza, invece, saranno coperti i costi per la erogazione di prestazioni, in quota sociale, dentro lAssistenza domiciliare integrata o della semplice assistenza domiciliare. In questi ultimi mesi la Provincia ha provveduto, attraverso un percorso formativo di 150 ore, a dare agli operatori dei vari Piani sociali di zona del territorio gli strumenti più idonei affinché potessero cogliere queste opportunità tanto importanti e già da tempo nellaria.
Nello stesso tempo ha proseguito lassessore Monaco – abbiamo sostenuto la legittimità degli stessi ambiti a ricevere i finanziamenti direttamente da Roma, senza lincognita dei bandi, essendo classificati dal Programma operativo regionale come organismi intermedi e, in quanto tali, destinatari diretti dei fondi europei. La Provincia di Napoli continuerà in questa opera di sostegno e di affiancamento e, a conclusione del percorso formativo, il prossimo 19 aprile, organizzerà un convegno, presso la sala Cirillo nella sede di piazza Matteotti, per offrire un aggiornamento puntuale sulle prospettive che si aprono nel campo dei servizi alla persona. In quelloccasione, anche grazie al contributo diretto di dirigenti del Ministero promotore, saranno illustrate, in anteprima, le linee guida che consentiranno agli Ambiti territoriali di spendere, in maniera rapida ed efficace, le somme messe a loro disposizione.
FILIPPO MONACO
Assessore Provincia di Napoli
comunicato stampa