Plesso “Cappella A”, tanti piccoli atleti ai “Giochi di Primavera”

CAPPELLA: L’importanza dell’attività motoria, dello spirito di gruppo, della socializzazione tra grandi e piccini. Questo e tanto altro ancora ha voluto rappresentare la “Giornata dei Giochi di Primavera” organizzata dal Plesso scolastico “Cappella A” dell’Istituto Comprensivo Statale “Antonio Gramsci” di Bacoli, alla sua seconda edizione. Un progetto realizzato dal corpo docenti in collaborazione con un’associazione sportiva, il “California Club” con lo scopo di promuovere nei bambini, durante le ore curriculari, per un giorno alla settimana, la presa di coscienza del proprio corpo e di favorire il graduale sviluppo delle capacità percettivo-motorie. Il tutto fondendo insieme l’utile con il dilettevole tra studenti “in erba” della scuola dell’infanzia e di quella primaria. Una mattinata “speciale” quella svoltasi presso la palestra della Gramsci dove i piccoli “atleti” hanno esibito, uno per volta, le loro performance sportive innanzi agli occhi soddisfatti dei propri genitori. C’erano lo scivolo, il percorso ad ostacoli, la trave per i più grandi, l’utilizzo di tappetini per le capovolte, i cerchi. E c’era lei, Marica Lucci, istruttrice di avviamento all’attività motoria, diventata una vera e propria “amica”, nonché compagna di giochi dei piccoli, e che dallo scorso anno li accompagna in attività ludiche e motorie. “E’ un’esperienza meravigliosa seguire i piccoli in questo percorso, per loro ogni gioco sembra essere una avventura, una sfida con se stessi e quando riescono nell’impresa la loro carica emotiva trasmette tanta energia e voglia di fare – ci dice entusiasta Marica – vorrei rivolgere un particolare ringraziamento alle mie istruttrici e colleghe Simona e Rosalinda del California Club che da sempre rappresentano il mio trampolino di lancio in ambito lavorativo affinché possa partecipare ad iniziative gratificanti come queste. Un grazie anche ai genitori e al corpo docenti affiatatissimi e di grade supporto”. Musiche, balli, sorrisi, il “tifo” per i compagni di squadra hanno animato l’intera giornata, piacevole e soleggiata, con la quale si è voluto anche inaugurare l’avvento della primavera nel centro flegreo. “La pratica dell’educazione motoria, l’importanza del giusto sforzo fisico, nonché del mangiare sano e lo spirito di gruppo sono una nostra priorità – spiegano le insegnanti, promotrici del progetto – mantenere vivo il vero spirito dello sport è importante, soprattutto se a quest’età cerchiamo di far conoscere ai ragazzi le più disparate discipline, consolidando così in loro anche sane abitudini di vita. Potrebbero tal in modo scoprire passioni e, magari, far venir fuori talenti nascosti. Innumerevoli sono le iniziative che noi insegnanti cerchiamo di mettere in campo ogni anno a nostre spese o con quelle poche risorse che abbiamo; se non oggi, quando?”.
A ciascuno dei partecipanti è stata poi consegnata una medaglia di riconoscimento per l’impegno profuso, stimolo allo sviluppo senso-motorio e al coinvolgimento diretto nelle attività di gruppo. Soddisfazione è stata poi espressa anche dalle mamme e dai papà dei bambini, spettatori in prima linea, ciascuno con la propria macchina fotografica, pronti ad immortalare la “prova” del proprio bambino. “Non tutte le famiglie possono accollarsi le spese di un’iscrizione dei figli ad un’associazione sportiva sia essa di calcio, pallavolo, ginnastica, nuoto e così via – spiega una delegazione di genitori – e questo istituto, i programmi didattici degli insegnanti, le loro iniziative ci permettono talvolta anche di alleggerire quelli che possono rappresentare sensi di colpa per un genitore. I bambini trovano nelle classi una loro seconda famiglia e quasi inconsapevolmente oltre ad imparare le diverse materie scolastiche si dedicano ai loro interessi, che possono coltivare fuori dalla scuola o anche semplicemente frequentando l’istituto. Siamo entusiasti di queste giornate ‘sui generis’, fanno bene ai ragazzi ed anche a noi”.
Melania Scotto d’Aniello (“Il Corriere Flegreo”)