Solo uno stralcio da Il Mattino di Patrizia Capuano di oggi in edicola (martedì 12 febbraio)
E’ sempre più a rischio l’integrità dei colombari romani situati in Via Miliscola, ai confini con il Comune di Bacoli. Dopo le incessanti piogge, la base del complesso funerario di epoca imperiale è immerso nel fango. L’acqua piovana non defluisce e così, nei mesi invernali, il sito è spesso invaso da una pozzanghera che può favorire lo sgretolarsi di opus reticolatum, I periodici allagamenti danneggiano inoltre le fondamenta della costruzione, custode delle spoglie dei marinai della flotta imperiale ormeggiata nel porto di Misenum. […]
“Nonostante l’importanza storica, i colombari per decenni sonostati caratterizzati da degrado e incuria. Arbusti e erbacce ne hanno minato la stabilità – afferma Marco Abate, archeologo – a ciò si aggiunga la pioggia che ristagna per lunghi periodi“