Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
L’Istituzione Scuola a Monte di Procida più volte ed in diverse occasioni ha mostrato una fortissima vitalità. Un’Istituzione capace infatti di guardarsi attorno, di non chiudersi tra le quattro mura dei diversi circoli ma di aprirsi a conoscenze, esperienze e capacità del Paese.
Questa volta parliamo dell’Istituto Comprensivo Statale Amerigo Vespucci che ha ideato e realizzato “A scuola di fisco” un miniprogetto capace di destare la curiosità degli adolescenti delle medie verso una materia non sempre vista con affetto dai cittadini: il fisco appunto!
All’Istituto Comprensivo Statale “Amerigo Vespucci” di Monte di Procida, infatti, sono partite già da qualche settimana le lezioni del martedì che il dottor Mazzella tiene per diffondere la conoscenza della materia fiscale nelle giovani generazioni; promuovere la cultura della legalità fiscale tra i giovani e concorrere alla costruzione della loro identità quali futuri contribuenti e sviluppare nei giovani, attraverso la conoscenza del sistema fiscale, il senso di responsabilità civile e sociale che si connette all’esercizio della cittadinanza attiva.
Il progetto tocca diversi argomenti: dalla differenza tra tasse e imposte alla dichiarazione dei redditi, dall’evasione fiscale al codice fiscale e le partite IVA, passando attraverso la fattura lo scontrino e la ricevuta fiscale. Sono poi presentate ai ragazzi anche delle nozioni generali sul Bilancio dello Stato.
Va da sé che la cosa più difficile per il noto commercialista montese Mazzella sia quella di trovare un linguaggio semplice e diretto capace di agevolare la comprensione di tutti gli studenti. Ma lo stesso Mazzella sembra aver già superato brillantemente il problema
“Sono rimasto assolutamente sorpreso dalla risposta dei ragazzi. Sono curiosi, vivaci, fanno un sacco di domande sempre molto pertinenti. Capiscono che questa è una materia ostica ma ne fanno tesoro cercando di incamerare quanto più è possibile. La loro concentrazione è sempre molto alta e ovviamente questo non può farmi che piacere. Saranno loro i cittadini del domani e dare loro delle basi per poter affrontare questa materia con maggior consapevolezza è una cosa che mi rende oltremodo felice”
Sì perché i ragazzi non hanno ancora “pregiudizi” di sorta nei confronti di questo o quello istituto e allora fa bene, benissimo, il dirigente scolastico Fernanda D’Agostino quando dichiara “Il nostro intento è quello di infondere la cultura della legalità fiscale per far sì che si in formi quella che possiamo definire la coscienza civica del contribuente. Questa attività è un investimento per il futuro, con gli alunni quali veri soggetti del cambiamento, protagonisti di un nuovo modo di vivere i rapporti con il fisco”.sto non può farmi che piacere. Saranno loro i cittadini del domani e dare loro delle basi per poter affrontare questa materia con maggior consapevolezza è una cosa che mi rende oltremodo felice”.
Un investimento che siamo sicuri produrrà buoni frutti. Peraltro esentasse!
