Si sono concretizzati i timori dei lavoratori Ipercoop della Campania. La Coop lascia la regione. E’ di ieri la comunicazione ufficiale del passaggio del testimone a Castrese Catone, della Catone Group, azienda specializzata nel trasporto alimentare. Nemmeno il nome dell’acquirente è una novità, circolava infatti da tempo tra i dipendenti, che durante le manifestazioni degli scorsi mesi avevano manifestato non poche perplessità sul nome di Catone, a causa del suo trascorso giudiziario.
Ma le insegne Coop non spariranno, Unicoop Tirreno ha infatti ceduto alla catone group il 49% dell’azienda. Nella fattispecie saranno ceduti organici, mezzi e merci degli impianti regionali, riservando per sé il 51% delle quote societarie campane, compreso il marchio. Ad indurre Unicoop Tirreno alla vendita, un bilancio in rosso, le cui perdite ammonterebbero a settanta milioni di euro dal 2008 ad oggi per la sola regione Campania
Non dovrebbero dunque esserci grossi sconvolgimenti se non per i 662 dipendenti regionali, oltre ai 300 dell’indotto, per i quali si preannunciano condizioni contrattuali svantaggiose rispetto alle garanzie che offriva il rapporto con la cooperativa. E’ previsto per la prossima settimana un incontro con i sindacati nel quale si proverà a sottoporre al gruppo Catone una controproposta prima della presentazione del piano industriale vero e proprio.