Crack Deiulemar: Resoconto riunione del 08.01.13 tra i rappresentanti dei Comitati e degli Obbligazionisti

Recependo, unitamente a tutto il Comitato dei Creditori, la richiesta pervenuta da più parti, circa un “coordinamento” costante tra i Rappresentanti dei vari Comitati, tra i Legali degli Obbligazionisti e lo stesso Organo fallimentare che li rappresenta, si è svolta spontaneamente un incontro, presso il mio studio,tra diversi soggetti, di seguito elencati:

-Avv. Cardella;
-Avv. Antonello Amato;
-Avv. Amato Del Giudice;
-Avv. Marcello Ambrosino;
-Avv. Severino Ciliberti;
-Avv. Augusta Palomba e un rappresentante del Direttivo “Noideiulemar”;
-Avv. Monica Cirillo;
-Dr. Augusto Sabatelli;
-Dr. Vincenzo Frezza;
-Ing. Luigi Buovolo;
-Dr.ssa Assunta Esposito;
-Sig.ra Anna Mazza;
-Sig. Ciro Urciuolo;
-Sig.ra Carmen Pomposo e coniuge;
-Sig. Pagano;
-altri Obbligazionisti;

In sintesi, gli argomenti trattati sono:

1) necessità di un incontro con cadenza mensile tra il CdC e vari rappresentanti dei Comitati e degli Obbligazionisti, al fine di fare il punto della situazione giudiziaria penale e civile e provvedere a delucidare i non addetti ai lavori sulle azioni intraprese e da intraprendere e, soprattutto, rispondere alle tante domande che ogni giorno provengono da più risparmiatori.
Tutti i Legali presenti e lo stesso CdC, hanno dato la loro disponibilità in tal senso, soprattutto per agevolare la comprensione della intera vicenda a chi sino ad oggi è sprovvisto di tutela professionale. A tal uopo, considerato il numero degli Obbligazionisti, si è chiesto ai vari legali in campo e ai rappresentanti dei Comitati, di interfacciarsi costantemente con i propri assistiti/rappresentati, affinchè possano riferire il contenuto delle presenti riunioni e aggiornarli su quanto viene deciso e discusso.
Ciò non toglie che ogni avvocato sarà libero di agire secondo le proprie scelte tecniche, così come richiesto dall’Avv. Cirillo Monica.
Il sottoscritto ha, inoltre, invitato chi professionalmente segue tale problematica e, soprattutto, chi fornisce notizie in merito su siti/blog, postando articoli giuridici e informazioni tecniche, di essere alquanto preciso al fine di evitare che tanti Obbligazionisti non addetti ai lavori, si “aggrappino” a ciò per dedurne conseguenze poi errate e aumentare quelo stato di confusione, nel quale spesso gli stessi si trovano, loro malgrado!
Il sottoscritto, condiviso da tutti i Legali in campo, ritiene che, essendo ormai la problematica “Deiulemar” nell’ambito penale e civile ed essendo le relative procedure molto complesse, ogni Obbligazionista deve costantemente aggiornarsi con i propri legali/rappresentanti ai quali è stato conferito il mandato e dei quali si è concesso la propria fiducia. Un “fai da te” oggi, può comportare solo confusione e disillusione nella realizzazione del lavoro che è stato intrapreso.
Gli Avvocati tutti hanno espreso la massima disponibilità a tutti gli obbligazionisti nei limiti della gestione e della logistica.

2) Relativamente alle manifestazioni di protesta, pur riconoscendo l’importanza e la libertà di esprimere il proprio dissenso, in maniera civile, i presenti, soprattutto i legali in campo, hanno sottolineato che è opportuno valutare attentamente le possibili ripercussioni negative delle stesse sulle aspettative del “ritorno” alla Procura di Torre Annunziata della procedura penale e, pertanto, evitare problemi notevoli di “ordine pubblico”. Si invita gli Obbligazionisti ad approfondire tale problematica separatamente con i propri fiduciari e non pubblicamente.

3) Il CdC ha sottolineato il fatto che tutti gli Organi fallimentari stanno lavorando attentamente per il recupero dei risparmi e che, ogni notizia non ancora ufficiale non può essere pubblicata, considerato la riservatezza che la normativa impone. Sarebbe auspicabile, comprendendo lo stato in cui si trovano TUTTI gli Obbligazionisti, una maggiore collaborazione in tal senso e una maggiore fiducia negli Organi di cui sopra e negli stessi e propri mandatari, tutti uniti dal fine comune.
Il sottoscritto sottolinea l’importanza del momento per le procedure in corso e, a tal uopo, come ORA non mai , serva compatezza e serenità.

4) Si attende la decisione della Curatela sulla costituzione parte civile, per danno principale, ovveri i risparmi persi, nella procedura di Giudizio Immediato o altro che tra pochi mesi avrà inizio. A tal uopo, il Collega Amato Del Giudice ha sottolineato l’importanza della costituzione parte civile dei singoli risparmiatori, al di la di quella della Curatela, per ulteriori danni, al fine soprattutto, di essere presenti in MASSA alle udienze che si svolgeranno a Roma o Torre Annunziata.
Lo stesso sottolineava l’importanza e la differenza tra essere presenti come parti costituite nel processo e essere presenti a “semplicemente” per manifestare in quei particolari giorni, lasciando l’aula alle soli parte difesa e accusa! Ovvio che una decisione del genere comportando anche problematiche economiche per la costituzione, ogni obbligazionista dovrà discuterne con i propri mandatari/professionisti e valutare una decisione in tal senso con la massima libertà. Il tutto al più presto possibile, in quanto la costituzione presuppone lo studio da parte del professionista incaricato di circa 40.000 pagine presenti in Procura.

La riunione si è chiusa con la promessa di indirne una ulteriore a breve.
Non potendo postare, im maniera esplicita, ogni argomento discusso e non potendo ulteriormente rispondere a talune domande, si invita chi lo volesse a contattare personalmente i legali in campo o lo stesso CdC, disponibile da sempre in tal senso.
La particolarità della materia e la volontà di lavorare il meno pubblicamente possibile, per ovvi motivi, impone una tale scelta, nell’ESCLUSIVO INTERESSE DI TUTTI I RISPARMIATORI.

Cordialmente Avvocato Giuseppe Colapietro Presidente del Comitato dei Creditori