LOTTA ALLA CAMORRA,
IL COMUNE PRESENTA LO “SPORTELLO ANTIRACKET E ANTIUSURA”
Il Comune di Bacoli in prima linea contro la lotta alla camorra e al fianco delle vittime di racket e usura. Una mano tesa, l’incontro con “L’Amico giusto” è quello che l’amministrazione intende offrire insieme alle forze della società civile, ad imprenditori, commercianti e cittadini per combattere tutti insieme il “sistema camorra” attraverso l’istituzione dello “Sportello Antiracket e Antiusura”. Un nuovo presidio di legalità che sarà presentato lunedì 21 gennaio alle ore 10 presso la Casina Vanvitelliana dove il Sindaco di Bacoli Ermanno Schiano firmerà il protocollo di intesa insieme al coordinatore nazionale di “Sos Impresa” Luigi Cuomo. Al convegno parteciperanno anche il presidente nazionale della “Rete per la Legalità” Lorenzo Diana, Franco Malvano, commissario regionale antiracket e antiusura, parroci, dirigenti scolastici, commercianti e rappresentanti delle Forze dell’Ordine. «L’obiettivo di questa iniziativa è costruire una rete partecipata tra istituzioni locali e centrali, magistratura, forze dell’ordine, mondo produttivo, sistema creditizio, scuole, famiglie ed associazioni – afferma il Sindaco di Bacoli Ermanno Schiano –
Una rete capace di dar forza alla promessa sulla quale si fonda l’istituzione dello Sportello “Antiracket ed Antiusura”, creando uno spazio fisico e mentale di vicinanza istituzionale che aiuti i cittadini “vittime” a liberarsi ed uscire da una situazione – solo apparentemente senza vie di uscita – superando l’isolamento e la solitudine. Ciò perché è nostra convinzione che, senza isolamento e solitudine il racket perde gran parte della sua capacità di mantenere soggiogate le proprie vittime». Questa è l’idea guida anche del Progetto ” L’Amico giusto – Insieme, liberi dal racket e dall’usura”, che di concerto con la Fondazione Paulus e l’Associazione S.O.S. Impresa- una rete per la legalità , il Comune di Bacoli presenterà alla Regione Campania ai sensi della L. R. 11 del 9 dicembre 2004, per la realizzazione di servizi di prevenzione di usura ed estorsione. L’impianto delle attività in programma è stato elaborato in stretto contatto con le Associazioni che da tempo operano e “contrastano” i due fenomeni. Una collaborazione fondamentale per mettere in luce la netta differenza che esiste tra i due fenomeni e quindi la necessità di prevedere azioni dalle differenti specificità per le diverse tipologie. Da qui la scelta del progetto di intervenire anche con un’opera di sensibilizzazione delle potenziali vittime dell’usura mentre, per quanto riguarda le vittime dell’estorsione, esso punta a creare un clima di solidarietà che renda più agevole il contrasto.
Comunicato stampa