Il Consiglio Regionale ha dato il via libera alla proposta di legge per salvare Eavbus. Potranno tirare un sospiro di sollievo i pendolari del servizio di trasporto pubblico su gomme, divisi tra le province di Napoli, Benevento e Avellino, bacino di utenza servito proprio dalla società di Agnano.
La proposta di legge presentata da Gennaro Salvatore, capogruppo “Caldoro Presidente” ha avuto il consenso con 30 voti a favore e 20 contrari. Si sono schierati contro tale proposta i consiglieri di opposizione, che mirano, peraltro, alle dimissioni di Vetrella, l’assessore ai trasporti.
Le due fazioni invece sono state compatte sulla proposta dell’Onorevole Salvatore per fare luce circa le responsabilità politiche ed amministrative che hanno dato origine al tracollo di Eavbus.
La politica dunque tende a far luce sui motivi attraverso i quali una società di trasporto di grandi dimensioni, con un’affluenza notevole di pendolari , sia fallita ed abbia recato enormi danni alla collettività; sia dal punto di vista economico in quanto azienda che utilizza risorse pubbliche, che dal punto di vista delle sofferenze dell’utenza.
Ci si interroga infatti sulle procedure per gli appalti e delle gare svolte da parte della Società, le consulenze ed eventuali assunzioni di personale.
Già le responsabilità amministrative. Si punta il dito anche su questo delicato argomento; tra l’altro si parla che nel momento in cui la criticità ha toccato il culmine, quando non si era in grado di fornire all’utenza un servizio regolare e decente, nel momento in cui i mezzi aziendali erano fermi in deposito per la mancanza dei pezzi di ricambio, e il carburante cominciava a scarseggiare, Eavbus ha istituito il servizio di noleggio e turismo. Che hanno portato nelle casse aziendali poche decine di euro a fronte di copiose risorse impiegate.
Dunque la Legge prevede subito uno stanziamento di dieci milioni, che servirà all’Ente Volturno, che ha avuto in comodato la società fallita, di garantire il servizio e a pagare gli stipendi arretrati al personale; poi dovrà essere varato un piano aziendale, attraverso il quale si dovrà dare corso a contratti di solidarietà fra il personale in esubero e incentivare l’esodo verso la pensione.
Geppo 2 dicembre 2012
Notizia interessante
Concorso Pubblico presso ASL NA2 Nord e NA1 Centro, 30 posti per di infermiere e 30 posti di operatore tecnico
CONCORSO (scad. 7 luglio 2024) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di …