Nell’ambito della V sessione delle Assemblee Cittadine indette dal Coordinamento delle Periferie (comitato di quartiere) e dopo quella di Cappella del 12/11, il g. 26/11/2012 alle h 18,05 nel centro anziani di v. Fusaro si apre l’Assemblea dei Cittadini di Cuma – Fusaro. All’Assemblea sono presenti un centinaio di cittadini; partecipa il dott. Ermanno Schiano (sindaco di Bacoli); presiede per il Coordinamento Michele Amirante che illustra i seguenti temi:
1) la pista ciclabile del Fusaro http://www.youtube.com/watch?v=qkK-L2gZQBQ (), in merito la quale il Coordinamento precisa che i lavori (finanziati con 5 milioni dei fondi europei) furono consegnati dalla Soprintendenza nel 2009 e che alla luce di un sopralluogo del 02/03/2010 Raffaele Aragona (ex presidente Centro Ittico Campano) “dichiara di prendersi cura dei futuri interventi di manutenzione”: da ultimo si fa riferimento alla delibera n. 4 del 04/02/2011 (votata all’unanimità dal consiglio comunale) che al punto 7 dispone l’ “accesso al parco ed alla pista ciclabile di cui si chiede l’immediata attivazione da piazza Rossini”.
Il Coordinamento denuncia quindi il completo abbandono della pista dovuto anzitutto alla sua mancata apertura che ha favorito il vandalismo e dichiara al sindaco di volere organizzare una “pulizia simbolica” (come fatto il 20/12/2009 sulle “grotte dell’acqua”) ma che le istituzioni provvedano all’immediata apertura e quindi alla costante manutenzione del bene. Sul tema intervengono diversi cittadini che denunciano il degrado della pista e lo sperpero di denaro pubblico e domandano quando quest’ultima sarà completata: altri invece che abitano nei pressi della pista a Torregaveta affermano di aver fatto diverse denunce contro pescatori abusivi di mitili e ladri che distruggevano e depredavano la pista. Ribadendo che la competenza sulla pista resta del Centro Ittico Campano, il sindaco dà il suo sostegno alle iniziative proposte dal Coordinamento e si impegna a far rispettare la citata delibera consiliare ed a coordinare gli enti competenti affinché (una volta aperta) la pista sia tenuta in condizioni accettabili. In merito il completamento della pista, il sindaco spiega che si potrebbe attingere da alcuni fondi ovvero il “grande progetto per il risanamento ambientale e valorizzazione dell’area dei laghi dei Campi flegrei” (di cui circa 10 milioni di euro sono destinati al rifacimento delle sponde dei laghi Fusaro e Miseno) nonché i PIRAP (5.393 mila euro della Regione) che prevedono il completamento della pista ciclabile di Miseno (100 mila euro) ed interventi sul parco Quarantenario (200 mila euro) e Vanvitelliano (250 mila euro, di cui 100 per l’Ostrichina).
2) i beni storico – ambientali da recuperare (“grotte dell’acqua http://www.youtube.com/watch?v=r1FdrmVnrmg”o da valorizzare (parco Vanvitelliano, http://www.youtube.com/watch?v=-1rdbTaMEbA Il Coordinamento ricorda che le “grotte dell’acqua” sono cisterne termali d’età romana sulle sponde del lago Fusaro con acque tutt’oggi sorgive a 38° e chiede al sindaco quali interventi l’amministrazione voglia affrontare, come più volte discusso con gli assessori ai beni culturali, Monica Carannante prima e Flavia Guardascione ora.
Il sindaco risponde che il comune ha elaborato un progetto di recupero e di messa in sicurezza della struttura, per il quale si attende un finanziamento di 100 mila euro dalla Regione.
3) il campo di calcio di Cuma che il Coordinamento ricorda essere del tutto abbandonato (come la pista di pattinaggio di v. Cupa della Torretta) e denuncia l’assenza di luoghi d’aggregazione sociale nelle Periferie, in particolare a Cuma che nonostante sia la più popolosa frazione dell’intero comune non ha né servizi né strutture socio-culturali.
Il sindaco riferisce del progetto per realizzare un centro sportivo (2 piscine di cui 1 coperta, 2 campi di calcetto, 1 tennis) più uno spazio di circa 8.000 mt per una nuova chiesa a Cuma, per la quale già c’è una richiesta di finanziamento da parte della diocesi di Pozzuoli alla CEI.
Sull’argomento intervengono numerosi cittadini chiedendo i tempi di realizzazione del progetto mentre altri denunciano le precarie condizioni igienico-sanitarie dell’area aggravate dalla presenza del circo che sembra sversi escrementi animali ed altri rifiuti nelle campagne retrostanti.
Il sindaco si impegna a verificare tali situazioni attraverso un sopralluogo per il g. 27/11 a cura della polizia municipale e della “Flegrea Lavoro” che se necessario prenderanno i provvedimenti del caso.
In merito i tempi invece il sindaco ribadisce l’impegno concreto di realizzare tale impianto insieme alla nuova chiesa ed invita il Coordinamento a visionare i progetti già pronti in un incontro da organizzarsi in settimana.
4) la rete delle acque bianche / nere, le cui disfunzioni ricorda il Coordinamento a Cuma-Fusaro sono particolarmente gravi (allagamenti, fuoriuscite di liquami, inquinamento del lago, ecc).
Il sindaco riferisce che nell’ambito dei POR 2007-15 è partito il “grande progetto per il risanamento ambientale e la valorizzazione dei laghi flegrei” ovvero circa 65 milioni di euro per i comuni flegrei, di cui 20 per Bacoli. Per il comune il “grande progetto” prevede almeno tre interventi strutturali: 1) la pulizia delle tre foci del lago Fusaro (circa 11 milioni di euro); 2) la sostituzione di tutte le pompe di sollevamento di Cuma-Fusaro attualmente inadeguate ed usurate (4 milioni di euro stanziati); 3) la realizzazione di una linea diretta tra le vasche di Monte di Procida ed il depuratore di Cuma, attraverso v. Spiagge Romane tale da “bypassare” Cuma-Fusaro così da alleggerirne le portate di acque miste. Sempre nell’ambito del “grande progetto” ci sarà l’allargamento di v. Torre di Cappella e la sistemazione fognaria dell’area (2 milioni di euro). Il sindaco chiarisce anche i tempi: il 29/11 ci saranno consigli comunali paralleli nei comuni flegrei per approvare la convenzione; entro dicembre 2012 dovranno partire le gare; i lavori entro giugno 2013 per concludersi entro dicembre 2015.
Nel corso del dibattito, i cittadini ricordano che oltre tali interventi straordinari ne sono necessari altrettanti di manutenzione ordinaria (griglie, condotte, scoli, ecc) e chiedono si intervenga sugli scarichi di acque nere nei canali pluviali come quelli adiacenti il parcheggio del Fusaro: in merito il sindaco annuncia che ci saranno verifiche imminenti.
5) l’ igiene urbana di cui il Coordinamento segnala l’ assenza / insufficienza del servizio di “spazzamento” dovuto alla mancanza di sinergia tra X settore e la “Flegrea Lavoro”: questa situazione denuncia il Coordinamento ha reso il Fusaro il “cesso del paese” e propone al sindaco di indire una “conferenza dei servizi” per chiarire competenze e controlli.
Il sindaco afferma anzitutto che non bisogna dimenticare le condizioni in cui si trovava il paese prima dell’avvio della raccolta differenziata: il Coordinamento replica che lo “spazzamento” (per cui i cittadini pagano laute tasse) non viene garantito e ne sono prova le condizioni del parcheggio adiacente il parco Vanvitelliano una “discarica” di fogliame ed ingombranti. Il sindaco risponde nel merito ritenendo superflua una “conferenza dei servizi” in quanto le competenze sono già definite (“Flegrea Lavoro” per l’igiene urbana e la raccolta dei rifiuti; il X settore per la potatura) e che si impegna a segnalare tale questione ai rispettivi dirigenti facendo loro notare il disagio dei cittadini.
6) la questione trasporti che crea sempre nuovi disagi agli utenti.
Il sindaco riferisce che il servizio su rotaia (Cumana) sarà migliorato a breve poiché i fondi FAS saranno utilizzati per l’adeguamento della rete. Per quanto riguarda la linea su gomma (EAVBUS messa in liquidazione) il problema è più complesso: il sindaco riferisce che si sta tentando un accordo col prefetto Francesco Antonio Musolino per confermare il servizio a ciò che rimane dell’EAVBUS in attesa di assegnarlo ad una nuova società.
Sull’argomento sono numerosi gli interventi dei cittadini i quali sottolineano che anche prima della crisi dell’EAVBUS a Cuma-Fusaro c’era comunque un’assenza cronica di trasporti pubblici poiché il Miseno-Cuma era un vero e proprio “miraggio” salvo il periodo in cui i mezzi passavano tutti per v. Cuma e v. Fusaro a causa della chiusura di p. Epitaffio.
Il sindaco afferma che solo il prefetto può abilitare una nuova società ed in questo caso chiedere di migliorare la tratta con più corse, ed in tal senso l’amministrazione sta partecipando a diversi incontri per cercare di migliorare tale situazione.
Concluse le questioni poste dal Coordinamento, il sindaco interviene per smentire le “voci” particolarmente insistenti di un campo ROM a Cuma e ribadire che non saranno realizzati campi del genere nel territorio cittadino.
Si dà quindi la parola ai cittadini. Nei molti interventi dei presenti sono stati ripresi argomenti già trattati e sollevate diverse altre questioni tra cui:
1) le condizioni dell’area del Gavitello e di v. Spiaggia Romana, circa la quale i residenti presenti pongo una serie di domande: a) migliorare la viabilità di v. Spiaggia Romana; b) la rimozione dei cumuli d’immondizia nella Pineta e misure per prevenirne lo sversamento; c) progetto della nuova piazza di Torregaveta e di arretramento della stazione Cumana; d) pulizia della foce Romana, divenuta una “bomba ecologica”.
n merito lo sversamento di rifiuti in v. Spiagge Romane, il sindaco riferisce che il 22/11 è partito il bando per il progetto “Bacoli città delle regole e della legalità” (216.700 euro finanziati dal ministero dell’economia con la partecipazione dell’Unione Europea e del FESR) per dotare il territorio di videosorveglianza nelle zone più a rischio: tale progetto dovrebbe divenire operativo entro l’inizio del 2013.
In merito la nuova piazza Servilio Vatia (Torregaveta), il sindaco riferisce che nel 2010 è stato ratificato il progetto di circa 80 milioni di euro il quale però è attualmente fermo in Regione a causa della congiuntura economica.
In merito la foce Romana, il sindaco ribadisce quanto sopra detto ovvero gli interventi previsti dal “grande progetto”.
Alcuni cittadini domandano se sia possibile realizzare una rotonda all’incrocio tra v. Spiagge Romane e v. Cuma per migliorarne la viabilità: il sindaco riferisce che non essendo la strada comunale bensì provinciale, si sta verificando con la provincia come procedere.
2) il randagismo a Cuma, che costituisce un pericolo per i pedoni nonché per l’igiene urbana (escrementi sui marciapiedi).
Il sindaco riferisce che tale problema non risulta al comune ma in ogni caso chiederà alla polizia municipale (organo preposto) lo stato dei fatti e di intervenire se necessario.
3) il passaggio TARSU a TIA.
Il sindaco riferisce che entro il 31/12/2013 sarà fatto in quanto previsto dalla legge e che sarà conferito alla società incaricata della raccolta dei rifiuti, il mandato a definire le nuove tariffe.
4) la fase di elaborazione del “piano antenne”.
Il sindaco riferisce che il consiglio comunale ha approvato una delibera con gli “indirizzi sulla problematica elettromagnetismo” (delibera n. 65 del 17/09/2012) in base alla quale la commissione consiliare “assetto del territorio” sta adeguando il “piano particolareggiato per il posizionamento degli impianti di telecomunicazione e del monitoraggio di tutte le forme di elettromagnetismo” affinché venga portato al prossimo consiglio comunale.
5) Alcuni componenti del Coordinamento chiedono al sindaco se i cittadini che partecipano attivamente alla vita della propria città possano usufruire degli spazi pubblici affidati ai centri anziani.
Il sindaco risponde che i centri anziani sono adibiti stabilmente solo a quest’ultimi ma che il Coordinamento come altre associazioni che ne facciano richiesta, potranno utilizzare ad esempio il “casuoppolo” adiacente la stazione della Cumana in v. Giulio Cesare.
6) Riferendosi agli impegni assunti in campagna elettorale, alcuni cittadini chiedono quale sia la persona/istituzione che dovrà occuparsi delle Periferie.
Il sindaco risponde che si occuperà direttamente delle frazioni.
Non essendovi altri interventi, l’Assemblea si chiude alle h 20,15 e si aggiorna alla sessione di marzo/aprile 2013.
il Coordinamento dei Comitati e dei Cittadini delle Periferie
(comitato di quartiere)