Il consiglio comunale ha approvato con 14 mesi di ritardo rispetto alla delibera che chiedeva la predisposizione di un regolamento per la disciplina della villetta in località Cercone, impropriamente denominata Parco del Benessere.
I gruppi consiliari Svolta Popolare, e Giovani per Monte di Procida, hanno espresso voto contrario al regolamento in approvazione. E’ bene precisare che la contrarietà a questi provvedimenti non trova origine in nessuna contrapposizione con gli attuali gestori, ai quali siamo grati per i servizi svolti in maniera brillante ed ai quali auguriamo le migliori sorti.
Non siamo contrari che i ben i pubblici siano affidati in concessioni a terzi per una migliore gestione e fruibilità degli stessi, né tanto meno siamo contrari al fatto che i terzi possano trovare un giusto ristoro economico a fronte dei servizi offerti, tuttavia riteniamo indispensabile l’adozione di procedure e sistemi chiari,legittimi,e trasparenti delle gestione economica dei beni pubblici.
La forte opposizione a questo provvedimento trae origine quindi da una legittima richiesta di legalità e trasparenza,e soprattutto dalla intenzione di tutelare la libera concorrenza che deve ispirare prioritariamente la pubblica amministrazione,a maggior ragione nella gestione delle risorse pubbliche.
I due gruppi consiliari infatti,ritengono che anche in questo caso, l’amministrazione abbia alterato gravemente la libera concorrenza prevedendo già nel regolamento dei requisiti fortemente restrittivi e penalizzanti per le associazioni che un domani vorranno legittimamente partecipare al bando.
Prevedere ,tra le altre cose,che un associazione debba avere come scopo sociale la cura e la gestione del verde pubblico significa escludere tante associazioni che negli ultimi anni hanno esaltato le potenzialità del nostro territorio ed hanno contribuito in maniera forte e concreta ad arricchire il nostro contesto sociale storico e culturale attraverso preziose iniziative ricreative, culturali ed enogastronomiche .
L’amministrazione Iannuzzi ha agito ancora una volta in maniera unilaterale,respingendo tutti gli emendamenti della minoranza e mostrando una spiccata avversione verso provvedimenti a tutela della legalità e della trasparenza,ancora una volta si cerca di orientare in maniera unidirezionale la ricchezza pubblica,attraverso procedure censurabili politicamente e moralmente.
Un occasione persa anche per quei giovani vecchi della politica locale, che aspirano un giorno alla successione nella carica di Sindaco, in questa occasione avrebbero potuto mostrare un alto profilo morale e politico prendendo le distanze da una politica incapace di generare ricchezza e sviluppo sul territorio e intenta solo alla cannibalizzazione dei beni pubblici.
Nell’ attuale momento di crisi, dove la gestione della cosa pubblica diviene un importante strumento di sviluppo per il territorio è giusto che ognuno si assuma le proprie responsabilità.
In attesa del bando, ecco chi ha approvato il regolamento:
VOTI A FAVORE 9
Francesco Paolo Iannuzzi, – Rocco Assante di Cupillo – Domenico Scotto di Carlo – Nunzia Nigro – Nicola Anzalone – Vincenzo Lucci – Paolo Scotto di Frega – Andrea Scotto Lavina – Ettore Prodigio –
VOTO CONTRARI 5
Leonardo COPPOLA- Giuseppe PUGLIESE- Antonio CARANNANTE- Nunzia SCOTTI- Salvatore CAPUANO
ASSENTI 3 Pugliese Raimondo- Coppola Teresa- Scotto di Santolo Vincenzo
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
GIOVANI PER MONTE DI PROCIDA