Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
Esordio della rassegna “3 siti in cerca di autori” voluta dall’Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Bacoli. Fari puntati sul Tempio di Diana e sui resti della sua immensa cupola. E’ stato lo scenario naturale dello spettacolo sperimentale “Avant Courier” tenutosi il 28 agosto presso l’esedra dell’ex stazione di Baia. In scena la Scintilla di Bacoli, con scene e letture, intrecciate con le tammurriate del gruppo Tersicore e il video didattico turistico a cura di Ciro Amoroso. Un progetto in sinergia con varie associazioni di base per la valorizzazione del patrimonio artistico, archeologico e letterario dei Campi Flegrei. La trama riprende il tema del Grand Tour e dei viaggiatori a Baia e dintorni. In particolare il poeta Shelley e sua moglie Mary, Goethe, Rogers, Garibaldi e altri che all’epoca viaggiavano in carrozza. L’ideatore Franco Napolitano ci dice:”Anche nella nostra terra si richiedeva la presenza di persone specializzate che aiutassero il viaggiatore in ogni situazione difficile e quotidiana; tra queste gli’ ”Avantcourier”, che a galoppo andavano avanti per poi consigliare i luoghi da visitare e i siti non conosciuti.” Insomma guide turistiche ante-litteram. La parte centrale è tratta da “Bacoli racconta” di M.R. Di Costanzo, con le classiche cantilene, racconti, nenie e sopratutto la parodia dei soprannomi. Così commenta Clementina Spinelli, coordinatrice del gruppo: “Gli interpreti /avantcourier” raccontano e “guidano” lo spettatore dentro lo spirito dei nostri luoghi (Genius Loci) attraverso lettere, diari, racconti letterari soprattutto dei forastieri, e quello popolare indigeno del costume flocloristico. Molto apprezzato dal pubblico numeroso l’happening teatrale e sonoro, coinvolto in una tammurriata finale sulle note di “Bella Figliola” . Carmela Ciunfrini a nome dei Tersicore sottolinea: “ l’energia e la spontaneità dell’iniziativa, quale esempio di partecipazione attiva. Un atto d’amore nei confronti della tradizione. Vogliamo inviare un messaggio di un futuro migliore per i nostri beni culturali quale motore di sviluppo ed occupazione per le nuove generazioni” In scena circa 40 persone e una trombettista : la giovane Ida Carannante. Si replica fra qualche settimana. Intanto la rassegna continua. Stasera è la volta di Lello Milucci, con un repertorio di canzoni napoletane, nei pressi del Colombario del Fusaro. Mentre giovedì 30 agosto all’esedra una serata di danza e teatro, con il mito Teseo, a cura di Mario Tommaselli e il 31 al sacello di Miseno una piece teatrale di Michele Schiano. L’assessore Flavia Guardascione nel dichiarare l’importanza della manifestazione per la valorizzazione dei siti minori ha assicurato il suo impegno in tal senso ed ipotizzato l’allargamento a 6 spettacoli per il prossimo anno.
Franco Napolitano
