EX ASSESORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE E BENI CULTURALI:Non basterebbero due pagine per dire grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto, dimostrandomi stima ed affetto per il lavoro svolto.Un avventura vissuta tutta di un fiato,senza mai rinnegare chi mi ha permesso tutto ciò.
Tutto può succedere,e questo lo sapevo già dal momento in cui ho accetato la mia carica istituzionale, può succedere anche che il consigliere comunale, il quale ha proposto la mia candidatura al sindaco, possa decidere di chiedermi le dimissioni. Ad ognuno la propia responsabilità! Ringrazio il Sindaco, la giunta e l’amministrazione tutta per la possibilità datami,e la libertà nelle mie scelte e nelle mie iniziative senza mai ostacolarmi. Per il rispetto che nutro verso di voi tutti, ma sopratutto per la coerenza delle mie azioni non posso nascondere il desiderio di continuare. Di personale nelle mie dimissioni c’è solo una decisione presa nel rispetto dei ruoli,ma non posso non rispettare voi! E allora dire le cose come stanno, assumendomene tutta la responsabilità!Con la massima serenita’ vi abbraccio tutti e con il cuore colmo di gioia vi dico:VI VOGLIO BENE
CON AFFETTO MONICA.
Intanto gli amici su facebook si mobilitano, preparano un gruppo e scrivono O P P O N I A M O C I alle dimissioni dell’Assessore Monica Carannante
Ieri collegandomi a Facebook ho appreso con molto rammarico che l’Assessore alla Cultura del Comune di Bacoli Monica Carannante ha presentato le sue dimissioni, motivandole con ragioni personali e familiari. Io mi rifiuto categoricamente di credere a questa cosa; sostenendo, invece, la tesi che sia stata “invitata” a dimettersi da persone “influenti”, che non apprezzano il suo operato svolto con grande spirito di sacrificio e passione verso un paese come Bacoli, che per una volta può vantare di avere un assessore come lei; che in poco più di un anno ha mostrato (come, penso, nessuno abbia mai fatto) un amore disinteressatamente sconfinato verso questa Terra e verso tutti noi cittadini; attraverso numerose manifestazioni culturali dal grande impatto sociale ed opere di recupero volte a valorizzare i nostri luoghi da troppo tempo lasciati al degrado e all’abbandono. Invito, pertanto, tutte le persone che la pensano come me, non solo a condividere questo link, ma ad aderire pubblicamente a quest’iniziativa; a scendere in strada, ad esortare il Sindaco a non accettare queste dimissioni, a rendersi conto del grave danno culturale che arrecherebbe a Bacoli. Dobbiamo far sì che Monica resti dov’è. Dobbiamo gridare il nostro no a questi “signori” che ci vogliono privare di una persona che non dobbiamo smettere di ringraziare per tutto quello che ha fatto E CHE DEVE CONTINUARE A FARE