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Bacolese muore in mare, il corpo ritrovato a largo di Torregaveta.

Una tragedia “del mare”, quella verificatasi quest’oggi, nell’arteria di confine tra Bacoli e Monte di Procida, Torregaveta. A largo del pontile torregavese, nel tardo pomeriggio è affiorato un corpo, senza vita. Sono stati alcuni pescatori del posto, a bordo di un gozzetto, ad individuare la sagoma galleggiante nello specchio d’acqua antistante la spiaggetta e a lanciare l’allarme. Dopo pochi minuti giungevano sul posto la Capitaneria di Porto di Pozzuoli, insieme con gli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo di Baia ed una motovedetta da Ischia per le operazioni di recupero del cadavere. Al momento non ci sono dettagli utili circa l’identità della persona. Le uniche certezze sembrano essere il sesso maschile e l’età media dell’uomo, probabilmente un sessantenne. Si presume un bagnante, essendo stato rinvenuto con ancora indosso il solo costume. La salma è già stata trasportata all’obitorio per l’autopsia. Da alcune prime informazioni pervenuteci, il corpo senza vita dell’uomo potrebbe essere stato in acqua per circa otto ore prima del ritrovamento. Sono in corso le indagini per il riconoscimento. Stando agli ultimi, continui, aggiornamenti potrebbe trattarsi di un bacolese, residente in località Fusaro, del quale i familiari avevano, in tarda mattinata, denunciata la scomparsa al Comando Locale dei Carabinieri di via Lungolago. Incognita anche sulla dinamica e sulle cause che hanno portato al decesso..

Aggiornamento Venerdi 15 giugno.
L’ hanno visto per l’ultima volta tuffarsi in mare, poi il black out,
di lui non si è avuta più nessuna notizia. A differenza degli altri
giorni, non aveva fatto rientro a casa per il pranzo, segnale
preoccupante che spingeva la moglie a denunciarne la scomparsa. Poi la
tragedia, che si materializzava nello specchio d’acqua antistante tra
Torregaveta e l’isolotto di San Martino. Il corpo senza vita di un 59 enne, di Bacoli, veniva notato da un pescatore
a circa 100 metri dalla costa. Erano le 16.10 quando alla Capitaneria
di Porto di Pozzuoli giungeva l’SOS, in azione entrava la motovedetta
più vicina al punto segnalato, proveniente da Ischia. Forse un malore
mentre stava nuotando, sarebbe questa l’ipotesi più accreditata. A
quel punto il corpo senza vita dell’uomo veniva trascinato dalla
corrente marina da Fusaro verso sud, in direzione del canale di
Procida. Ore di ricerca e angoscia fino a quando il cadavere del
55enne, che viveva con moglie e figli nella zona di , veniva recuperato dalla motovedetta e trasportato al Porto
di Pozzuoli dove giungevano i familiari, increduli per quanto
accaduto. Come da prassi anche ieri il 59 enne aveva salutato la moglie
per andare a fare il bagno al Fusaro. Lei lo attendeva a casa, come da
consuetudine per l’ora di pranzo. Poi lo strano ritardo che l’aveva
spinta a denunciare la scomparsa nel primo pomeriggio. Fino al
ritrovamento in mare. In serata la salma è stata trasferita presso il
Secondo Policlinico di Napoli dove nelle prossime 24 ore sarà
effettuata l’autopsia. Questo quanto disposto dal Pubblico Ministero
di turno che conduce le indagini insieme agli uomini della Capitaneria
di Porto di Pozzuoli diretti dal Comandante Caterina Piccirilli.
Gennaro Del Giudice www.cronacaflegrea.it

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