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Manta incinta mutilata da un sub, partorirà a Napoli alla stazione zoologica Dohrn
BACOLI: Una manta incinta e gravemente mutilata da un sub è stata ritrovata domenica pomeriggio al Fusaro, Lido delle Rose. S’era avvicinata a riva per partorire ed è stata arpionata. Episodio che segue da vicino quello de ritrovamento choc delle carcasse di due rarissimi esemplari di Caretta Caretta, massacrate per impossessarsi del guscio.Senza la lunga coda e con un occhio ferito, la manta si rotolava insanguinata a riva nella risacca. I bagnanti che l’hanno trovata hanno avuto la sensibilità di avvisare – come va fatto in casi simili – la Capitaneria. E l’hanno salvata. Facendo qualcosa di prezioso per l’ambiente e anche per la ricerca.
La giovane manta è finita nelle vasche della stazione zooologica Anton Dohrn. «Era moribonda» dice Flegra Bentivegna, responsabile dell’acquario e del cosiddetto ospedale delle tartarughe di Bagnoli. Non solo. Era evidente, anche, che l’animale era gravido. Cosa che spiega l’avvicinamento alla costa di questo animale della famiglia degli squali. L’incidente, quindi, dà almeno una preziosa opportunità: «Assistere al parto», spiega la dottoressa Bentivegna. «Vi assicuro che è uno spettacolo affascinante».
Le mante, dal largo mantello e con una fama peggiore della loro natura, partoriscono piccoli già formati, come tutti gli squali. La manta incinta ora nuota nella vasca più grande dell’acquario, in villa Comunale, assieme ad una tartaruga Caretta Caretta. I piccoli, alla nascita, dovranno essere divisi dalla madre, per essere accuditi in cattività. Il destino di tutti, alla fne, sarà il ritorno al mare. Magari dopo aver regalato qualche piccolo segreto alla ricerca dei biologi marini.
fonte www.messaggero.it
