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Appello ai Sindaci con invio di proposte e suggerimenti tesi a garantire il diritto alla Casa attraverso nuove procedure di Tutela e Sviluppo del Territorio

Comitato di Cittadini per la Tutela e lo Sviluppo del Territorio

Al Sig. Sindaco del Comune di Pozzuoli Dr. Vincenzo Figliolia
Al Sig. Sindaco del Comune di Quarto Dr. Massimo Carandente Giarrusso
Al Sig. Sindaco del Comune di Monte di Procida On. Dr. Franco Iannuzzi
Al Sig. Sindaco del Comune di Bacoli Dr. Ermanno Schiano
Al Sig. Sindaco del Comune di Giugliano On. Avv. Giovanni Pianese

nota inviata via e-mail ai Sindaci delle Isole di Ischia e Procida nonché a tutti i Sindaci delle Province di Napoli, Salerno, Caserta, Benevento e Avellino

Oggetto: Richiesta adozione delibera di Consiglio Comunale con allegato Documento di analisi e proposte in materia urbanistica per il Diritto alla Casa e per la Tutela e lo Sviluppo del Territorio.

Sigg.ri Sindaci,

a fine marzo, abbiamo inviato alle SS.LL., formale nota con allegato documento di proposta nonché l’invito a partecipare al I° Convegno che si è tenuto il 13.4, registrando purtroppo l’assenza delle Istituzioni.

Infatti non possiamo non ringraziare il Sindaco di Quarto per la partecipazione dell’Assessore Salatiello e il Sindaco di Monte di Procida per la partecipazione degli Assessori Scotto di Carlo e Nigro.

Tra tutti i Deputati e Senatori della Campania, è intervenuto solamente l’On. Luigi Muro.

Non citiamo le altre Istituzioni assenti perché non è tempo di polemiche bensì di proposte.

Un particolare ringraziamento agli oltre 4000 firmatari e ai numerosi cittadini che, nonostante il cattivo tempo, hanno ritenuto utile non disertare l’incontro.

Ovviamente, siamo certi e fiduciosi che anche le Istituzioni assenti, in ogni caso, sulle delicatissima questione urbanistica, stanno valutando e approfondendo ogni aspetto per giungere in tempi brevi, ad adottare atti formali di proposte e solleciti.

Con la ritrovata presenza anche dell’Amministrazione di Pozzuoli e del neo Sindaco, siamo certi che a breve, si avvieranno azioni congiunte di sollecito al Legislatore Nazionale.

Il nostro comitato, come già anticipato nella precedente lettera, vuole rilanciare un dialogo sia tra i vari comitati che si sono costituiti nel tempo per la difesa e il diritto alla casa, sia con le varie Istituzioni, partendo dai nostri Comuni, al fine di innescare un confronto e un dialogo costruttivo per il bene del nostro territorio e dei nostri figli.

Signori Sindaci, in attesa che si istituisca il Coordinamento Regionale dei vari Comitati e Associazioni già in corso di perfezionamento, al quale abbiamo già anticipato la nostra incondizionata adesione, riteniamo comunque urgente non trascurare dette tematiche e quindi evitare di sprecare altro tempo prezioso, continuando a sollecitare le Istituzioni sottoponendo, senza presunzione ma con convinta e consapevole responsabilità, idee, soluzioni, ragionamenti e proposte.

Pertanto, trasmettiamo alle SS.LL., bozza di delibera di Consiglio Comunale con allegato documento di proposta che, se approfondito, migliorato e condiviso tra più Comuni, ovviamente in tempi ragionevolmente brevi, potrebbe essere un’utile strumento formale di sollecito al Governo e al Parlamento attraverso Province e Regione.

A fine aprile, abbiamo inviato anche una lettera al Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano, rappresentando il collasso che vivono i nostri territori e la necessità di innescare procedure per rimettere in moto un minimo di attività edilizia puntando esclusivamente su interventi di riqualificazione con demolizione e ricostruzione negati o limitati nelle nostre aree e Comuni.

L’economia, ormai al collasso, ha portato alla definitiva agonia anche i nostri Comuni e tante famiglie.

Il nostro Comitato, è fortemente convinto che se, da ogni Comune, parte un’attività di sollecito formale al Governo e al Parlamento, inviando proposte concrete adottate dai Consigli Comunali, innescando una vera e propria reazione a catena tra tutte le Istituzioni, con il prezioso coinvolgimento di Province e Regioni, prima o poi, qualcosa si dovrà pur muovere.

Il Governo, il Parlamento, Regioni e Province, non potranno rimanere indifferenti ad oltranza di fronte a richieste formali provenienti dalle Istituzioni locali che concorrono a formare lo Stato.

Al Sindaco di Monte di Procida On. Iannuzzi, rivolgiamo un fiducioso invito a intraprendere iniziative in tal senso, soprattutto in funzione del recente e prestigioso incarico di Vice Presidente dell’ANCI.

Ovviamente, accanto ad attività formali e istituzionali, sarebbe auspicabile che, ogni soggetto e rappresentante politico, sollecitasse i propri partiti e rappresentanti presenti nelle varie Istituzioni dello Stato, affinché dette tematiche non continuino ad essere trascurate o poco e male approfondite o addirittura strumentalizzate e volutamente ignorate.

Infatti, abbiamo appreso che, sabato 5 u.s. nella Casina Vanvitelliana, all’interno del Convegno promosso dal Sindacato Forense di Pozzuoli uno dei Relatori, il Prof.ing. Roberto Gerundo dell’Università di Salerno, nell’illustrare le complesse tematiche dell’abusivismo edilizio, avendo intercettato attraverso i siti le nostre iniziative, nell’evidenziare una carenza di proposte politiche da parte soprattutto del Legislatore Nazionale, ha evidenziato come fatto positivo, sia i contenuti del nostro manifesto relativo al Convegno e sia la lettera e il documento di proposta inviati appunto al Presidente Napolitano.

Questa coincidenza e testimonianza, per noi significativa, ci ha restituito un pizzico di fiducia e speranza rispetto al tanto lavoro che il comitato ha fatto e sta facendo e ci ha convinto che il tempo impegnato non è andato del tutto sprecato o sciupato.

Sigg.ri Sindaci, confidiamo molto nelle vostre iniziative.

Noi cittadini, che ci siamo inventati questo strumento del comitato nel disperato tentativo di sensibilizzare le Istituzioni, oltre a quello che stiamo tentando di sottoporvi, di più non possiamo fare.

Spetta a Voi, rappresentati delle Istituzioni, approfondire e trattare questa delicatissima e spinosissima problematica con un’attività di azioni e iniziative quotidiana e costante.

Diversamente, non ci sono speranze di ripristinare la legalità nei nostri territori e tracciare un percorso di speranza per lo sviluppo e la tutela del territorio.

Nel caso non condividete i contenuti delle nostre proposte, Vi esortiamo ad elaborare proposte alternative purché le stesse vengano adottate in tempi brevi e inviate per il tramite della Regione a Governo e Parlamento.

Ad una rigorosa e scrupolosa diagnosi, deve seguire una responsabile, efficace e definitiva terapia.

dai Campi Flegrei, Li 10 Maggio 2012

per il gruppo promotore
il delegato Anna Carannante

Allegati:
documento di analisi e proposta;
bozza di delibera di Consiglio Comunale;
copia lettera inviata al Presidente della repubblica On. Giorgio Napolitano;

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