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MONTE DI PROCIDA.La Virtus MdP batte il Cus Taranto per 81 a 72 e spera in un rientro nei play off. Interviste e commenti con Nicola zobo e Pacosmart
Forza ragazzi.
Era importante vincere, e vincere con uno scarto di almeno 9 punti, e la Virtus Monte di Procida lo ha fatto, in grande stile ed in piena emergenza.
Nella domenica del ricordo nei confronti del “Moro” scomparso il giorno prima su un campo di calcio, una Virtus, ormai abituata alle emergenze, affronta il Cus Taranto appaiata a 20 punti proprio con i flegrei. Palla a due, si parte, palla Monte che sbaglia il primo canestro, e Taranto subito ne approfitta con due punti facili in contropiede.
Pareggia la Virtus con un Salvatore Errico finalmente sugli scudi, e passa in vantaggio con uno strepitoso Antonio Lubrano che sempre più sta facendo valere il suo valore in campo.
Ma Taranto, con una buona circolazione di palla arriva a fine mini quarto sul +2.
Nel secondo quarto Monte entra in campo con il piglio giusto e scava un solco con il trio Innocente, Errico S., Scotto di Perta che portano il vantaggio della squadra bianco-azzurra sul +10.
Taranto cerca di ricucire lo strappo, ma la troppa foga fa commettere ai pugliesi molti errori che saranno fatali per le sorti della partita. Si va al riposo lungo con il risultato di 42-36 per i flegrei.
Nel terzo quarto è Monte show!
Di Lorenzo piazza in campo un quintetto quasi del tutto montese, facendo entrare in campo Ruggiero e Scaletta, che ben figurano sul parquet amico del Pala PippoCoppola. Taranto sembra tirare i remi in barca e il mini tempo finisce 62-52.
Il quarto ed ultimo periodo inizia con una bomba del giovane Scaletta che fa esplodere in primis tutta la panchina compresa di dirigenti e di conseguenza il folto pubblico accorso per la partita. Dopo un bel canestro dalla media di Salvatore Errico, Taranto ha una reazione di orgoglio e si rimette in passo con il punteggio, arrivando anche a meno 8.
Ma questa Virtus non vuole assolutamente perdere per due ottimi motivi il primo per cancellare la brutta prestazione di Trani il secondo per poter raggiungere quel sogno chiamato settimo posto.
A 3 minuti dal termine Antonio Lubrano mette in frigo la partita diventando glaciale dalla lunetta, mettendo due liberi che significano vittoria e inversione della differenza canestri.
Ora si deve vincere a Napoli sabato sera al Polifunzionale di Soccavo, per far diventare un sogno realtà.
