Cinque anni fa,nel maggio 2007 tutti i consiglieri di opposizione(Giuseppe Nicola Coppola,Leonardo Coppola,Antonio Carannante,Rosalba Carannante,Giuseppe Pugliese,Salvatore Scotto di Santolo e Vincenzo Scotto di Santolo)chiedevano una convocazione di consiglio comunale in cui avrebbero sottoposto alla approvazione del parlamento cittadino una mozione per l’apertura della villa comunale al cercone.
Il consiglio comunale all’unanimità approvò il documento,e tutto lasciava presagire che la villetta dopo un anno di inspiegabile abbandono fosse finalmente riaperta.Tuttavia come è noto a tutti la villetta riaprirà al pubblico solo domani,martedì primo Maggio 2012 a cinque anni da questo atto amministrativo e sarà fatta passare alla cittadinanza come l’ennesima grande conquista della amministrazione Iannuzzi.
Proposta dei Consiglieri comunali per l’apertura della Villa Comunale -Parco Agricolo-naturalistico in località Cercone
Premesso che
– si tratta di area di proprietà comunale individuata al catasto al foglio n°5 part. 108 e n°68 rispettivamente di 5349mq e 2980 mq e che l’opera è stata realizzata con fondi comunali;
– il rispetto della natura e del verde è uno degli insegnamenti fondamentali da dare alle nuove generazioni anche in considerazione della sempre più incipiente emergenza clima (ozono, siccità e altro);
– il parco agricolo-naturalistico è in linea con le finalità dell’ente Parco Regionale dei Campi Flegrei che “…persegue la tutela dei valori naturalistici,agricoli,paesaggistici ambientali e della biodiversità..”(art.1 Statuto dell’ Ente Parco approvato con deliberazione di Giunta della Regione Campania n°307 del 2 Marzo2007).
– la continuità amministrativa in genere è espressione di rispetto degli atti e soprattutto della città qualora gli atti siano corretti e utili all’intera comunità;
– l’iter che ha portato alla realizzazione della villa comunale suddetta ha richiesto caparbietà e lungimiranza da parte della precedente amministrazione guidata da Pippo Coppola; infatti si è partiti con la delibera 229/02 dell’ottobre 2002 (approvazione progetto preliminare per la realizzazione di Villa Comunale in località Cercone), seguita dalla delibera 118/03 del 17 aprile 2003 , dalla delibera 344 del 10 dicembre 2003 (approvazione progetto tecnico esecutivo dei lavori della Villa Comunale Cercone) fino alla consegna dei lavori (25/7/2005);
– con delibera GM 39/06 si è proceduto all’approvazione della perizia di variante dei lavori consistenti in una recinzione più idonea, nella sostituzione delle condotte idriche e nella eliminazione delle baracche in legno;
– non esiste a Monte di Procida un luogo di ritrovo avente le caratteristiche di area verde destinata a parco urbano
E considerato che
La nuova amministrazione, nonostante abbia trovato un’opera pubblica terminata e consegnata, nel suo primo anno amministrativo non ha ancora prodotto alcun atto amministrativo e/o di indirizzo riguardantela VillaComunalein località Cercone
– mancata fruizione di un bene pubblico dove i cittadini,soprattutto anziani e bambini potrebbero trovare ristoro e benessere psico-fisico;
– spreco di denaro pubblico, la realizzazione della villa comunale è stata sostenuta esclusivamente con fondi comunali (circa 200 milioni delle vecchie lire-113600 euro) che sarebbero così buttati al vento
i sottoscritti consiglieri comunali chiedono
all’amministrazione di
1) provvedere all’apertura della Villa Comunale in località Cercone entro 30 giorni ;
2) utilizzare fondo derivante dal ribasso d’asta della gara d’appalto per provvedere alle spese necessarie per l’apertura della villa stessa
3) stabilire orario differenziato di apertura estate-inverno lasciando comunque la villa stessa sempre chiusa di notte sia di estate che di inverno riducendo così i costi di gestione ed evitando che la stessa possa diventare luogo di abitudini patologiche;
4) affidare la manutenzione della villa comunale stessa a scuole, anziani e associazioni basandoci anche sulla originale destinazione della villa comunale stessa che consiste in Parco Agricolo-Naturalistico
I consiglieri firmatari sono disponibili a collaborare , dare e avere suggerimenti su questo e altri temi politici, purchè tutto avvenga sempre nella chiarezza ,nel rispetto reciproco e soprattutto nel rispetto di Monte di Procida.
Monte di Procida
14/05/2007