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MONTE DI PROCIDA CAPPELLA: Del Giudice; Prisco (30’pt Massa), Scotto, Orefice, Cocciardo, Carlino, Lubrano (17’st Arenella), Greco, Maniero, Di Matteo, Armeno (33’st Tizzano). A disp. Matafora; Cuomo, Ursumanno, Esposito. All. Ambrosino
STASIA SOCCER: D’Urso; Liccardo (26’st De Falco), De Fenza, D’Onofrio, Aliperta, Biancardi, Villino, Beuf (1st Scippa), Pastore (31’st Castiglione), Di Costanzo, Basso. A disp.: Lauro; Russo, Tuccillo. All. Renna Arbitro: Garofalo di Battipaglia Marcatore: 46’st De Falco Ammoniti: Beuf, Liccardo, D’Onofrio, D’Urso Spettatori: 200 circa Angoli: 2-1 per il Monte di Procida Cappella
MONTE DI PROCIDA – Cade ancora il Monte di Procida Cappella che non riesce a riscattare la confitta di sette giorni fa contro il Torrecuso, incassando un pasivo immeritato maturato solo nei minuti recupero. Poca concretezza e qualche svista arbitrale constringono i ragazzi di mister Ambrosino ad uscire a testa bassa dal terreno di gioco. Nella prima frazione ci prova solo il Monte di Procida. Dopo 6 minuti Carlino non riesce a deviare di testa un preciso assist di Maniero. Al 24′ è Maniero a sparare alto da posizione ravvicinata con il portiere praticamente battuto. Poco dopo ci prova anche armeno da posizione defilata, ma il suo tivo a volo termina alto sulla traversa. Nel mezzo i gialloblù reclamano per un rigore ai danni di Greco. La ripresa inizia con un brivido per la porta di Del Giudice, il quale si mostra attento sulla conclusione di D’Onofrio. Al 12′ è Di Matteo a tentare di sbloccare il risultato da calcio piazzato, ma il suo tiro a giro è troppo telefonato e diventa facile preda di D’Urso. Risponde lo Stasia qualche minuto più tardi ancora con D’Onofrio, ma la sua mira è imprecisa. E’ orefice al 26′ ad avere una ghiotta occasione. Servito dalla sinistra da Di Matteo dai sedici metri colpisce troppo d’esterno calciando a lato. Nel finale arriva la beffa. Lo Stasia ribatte l’offensiva montese, Villino alimenta il contropiede, vede tutto solo De Falco davanti alla porta e il tap-in non può che essere vincente. Goal e triplice fischio. Lo Stasia scavalca il Monte di Procida in classifica. C’è tanta amarezza nel dopo gara. Il Presidente Marasco nonostante tutto è soddisfatto della prestazione offerta dalla squadra: “Purtroppo la palla non è voluta etrare – commenta -. Complice anche qualche svista arbitrale, avendo praticamente sorvolato su due rigori a nostro favore. Ora i Play Off sono una meta quasi irraggiungibile, cercheremo di onorare il campionato fino alla fine”. Sulla stessa lunghezza d’onda mister Ambrosino: “C’è stata poca lucidità sotto porta, ma non meritavamo affatto di perdere la gara, anche perchè lo Stasia non si è reso mai pericoloso. L’arbitraggio? Non parlo degli arbitri, anche se qualcosa da rivedere c’è”. Il Premio “Sorriso e Lealtà” è stato consegnato a Villino per lo Stasia Soccer e Carlino per il Monte di Procida Cappella. a premiare l’imprenditore flegreo Pietro Morra. Giacomo D’Ippolito..
